Il DPR 633/1072, decreto iva, dispone che sono soggette all’aliquota Iva del 4 per cento “le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche”.
Laddove contemporaneamente siano realizzati interventi di diversa natura, come deve essere compilata la fattura?
Ebbene a tale domanda ha risposto l’Agenzia delle entrate con l’interpello n° 180 del 7 aprile.
Iva al 4% per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Il numero 41-ter) della tabella A, parte II, allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, prevede che sono soggette all’aliquota Iva del 4 per cento “le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o all’eliminazione delle barriere
architettoniche”.
Nel rispetto delle caratteristiche tecniche previste dalla normativa di riferimento e laddove le opere siano realmente finalizzate al superamento delle barriere architettoniche in base ad un contratto di appalto, può trovare
applicazione l’aliquota Iva agevolata del 4 per cento.
Le caratteristiche tecniche sono quelle individuate dal decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236 e dal DPR 503 del 1996.
Se si eseguono più lavori diversi tra di loro
Laddove contemporaneamente siano realizzati interventi di diversa natura, oltre a quelli volti all’eliminazione delle barriere architettoniche, come deve essere compilata la fattura per beneficiare dell’Iva al 4%?
Ebbene a tale domanda ha risposto l’Agenzia delle entrate con l’