Installare finestre più grandi fa perdere il bonus 110 per gli infissi?

L'Agenzia delle entrate ha analizzato i requisiti da rispettare per sfruttare il bonus 110 per la sostituzione degli infissi
2 anni fa
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La sostituzione degli infissi, è uno degli interventi più gettonati per i quali si può sfruttare il bonus 110. In molti hanno colto l’occasione 110 o lo faranno a breve,  per sostituire i vecchi infissi e serramenti e per dire finalmente addio a quegli spifferi che soprattutto nelle giornate invernali più ventilate ci fanno sentire come se fossimo all’area aperta.  Detto ciò, per prendere il 110 sulla sostituzione degli infissi, è necessario rispettare precisi requisiti.

In alcuni casi, il bonus 110 spetta anche se gli infissi cambiano dimensioni o forma.

  Oltre al 110, la sostituzione degli infissi, può essere agevolata anche con l’eco-bonus 65%. Sicuramente meno conveniente del superbonus, ma per accedere al quale la strada è molto più spianata.

A ogni modo, con la riposta n° 369/2022, l’Agenzia delle entrate ha analizzato il caso di un contribuente che intende sostituire infissi e serramenti, ampliando in alcune stanze la loro superficie totale rispetto a quella presistente.

Dunque, l’Agenzia delle entrate ha dato una risposta circa la possibilità di installare finestre più grandi di quelle vecchie sfruttando il 110.

Ecco la risposta.

Il bonus 110 per gli infissi

La sostituzione degli infissi e dei serramenti con il 110 è agevolata come lavoro trainato.

Ciò significa che è necessario che a monte sia effettuato un intervento più consistente ossia il cappotto termico, la sostituzione dell’impianto di riscaldamento ecc. L’intervento di sostituzione di infissi e serramenti, deve configurarsi come sostituzione di componenti già esistenti o di loro parti e non come nuova installazione.

Detto ciò, se un contribuente intende sostituire infissi e serramenti, ampliando in alcune stanze la loro superficie totale rispetto a quella presistente, può accedere al 110 infissi?

Installazioni di finestre più grandi. Le indicazioni dell’Agenzia delle entrate

Nella risposta n° 369/2022, l’Agenzia delle entrate ribadisce che:

  • l’intervento deve configurarsi come “sostituzione” di componenti già esistenti o di loro parti e
  • non come nuova installazione.

Inoltre, è possibile fruire della detrazione 110 anche nell’ipotesi di sostituzione degli infissi esistenti, anche con spostamento e variazione di dimensioni, per un numero finale di infissi la cui superficie complessiva sia minore o uguale a quella inizialmente esistente.

Al contrario, per le spese sostenute per l’eventuale installazione di ulteriori infissi che nella situazione finale comportano un aumento della superficie complessiva iniziale sarà, invece, possibile fruire del c.d bonus ristrutturazione, articolo 16-bis del TUIR, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute.

Bonus 110 per scure o persiane

Inoltre, l’Agenzia delle entrate precisa che il bonus 110 può essere applicato anche:

con riferimento alle spese sostenute per interventi sulle strutture accessorie agli infissi che hanno effetto sulla dispersione di calore quali, ad esempio, scuri o persiane, o che risultino strutturalmente accorpate al
manufatto quali, ad esempio, cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso (cfr. circolare n. 36/E del 31 maggio 2007 paragrafo 3.2), nei limiti di spesa previsti da ciascuna disposizione normativa.

Alle condizioni sopra esposte, è possibile accedere al bonus 110 per la sostituzione degli infissi.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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