Per chi non vuole investire il proprio denaro per lungo tempo c’è un buono fruttifero postale che dura solo 4 anni e offre un tasso di interesse del 3%. Di quale bfp parliamo? Prima di svelarlo insieme alle sue caratteristiche ricordiamo che tutti i buoni sono dei prodotti di investimento collocati sul mercato da Poste Italiane e che ognuno di essi ha una durata prestabilita, un rendimento fisso e garantito nel tempo.
Funziona in questo modo: l’investitore acquista il bfp e al momento della scadenza ottiene il rimborso della cifra investita più gli interessi che nel frattempo sono maturati.
Perché piacciono così tanto agli italiani?
Sicurezza, rendimento garantito, accessibilità e familiarità culturale: ecco i punti di forza dei bfp tra i quali c’è anche il buono fruttifero postale Soluzione Eredità che è quello che analizzeremo.
Intanto, ricordiamo che dal 1925 tali titoli per gli italiani sono un prodotto sicuro perché sono garantiti dallo Stato Italiano per cui non c’è il rischio che si perda il capitale investito.
Sono considerati poi attraenti da coloro che cercano sicurezza e stabilità finanziaria: il rendimento nel tempo, infatti, resta lo stesso di quello pattuito al momento della sottoscrizione. Significa che l’investitore potrà pianificare con anticipo il rendimento che riuscirà a ottenere.
Un altro vantaggio di questi prodotti è l’accessibilità in quanto si troveranno presso gli uffici postali presenti in tutto il territorio italiano. Infine, il segreto del successo è che tali titoli hanno lunga tradizione in Italia e fanno oramai parte della cultura finanziaria del paese.
Tante persone, infatti, sono cresciute con la consapevolezza che questo strumento di investimento è affidabile per risparmiare denaro nel lungo termine.
Dura solo 4 anni e offre un tasso di interesse del 3%, di quale buono fruttifero postale si tratta?
È dedicato a chi ha un procedimento successorio concluso in Poste Italiane il buono fruttifero postale Soluzione Eredità. Dura solo 4 anni e la sottoscrizione può avvenire dal giorno successivo alla data di conclusione dell’iter successorio in Poste Italiane. Ciò entro il novantesimo giorno (incluso) decorrente dal giorno nel quale sono liquidate le somme relative ai prodotti (oggetto di successione) in favore dei beneficiari del procedimento successorio.
Così come per gli altri buoni postali anche per il Soluzione Eredità è ammessa la cointestazione al massimo tra quattro persone. Almeno una di queste, però, dovrà avere i requisiti soggettivi indicati. La sottoscrizione, poi, potrà avvenire per importi di 50 euro e multipli fino a un massimo di un milione di euro nella medesima giornata lavorativa.
Il buono fruttifero postale Soluzione Eredità offre un rendimento fisso annuo lordo del 4% dopo quattro anni e una capitalizzazione composta degli interessi su base annuale. Si ricorda che gli interessi vengono però corrisposti al momento del rimborso solo se il titolo viene portato a scadenza. Se viene chiesto prima, invece, si riceve solo il capitale investito.
Tutti i titoli, poi, sono esenti dall’imposta di bollo se il valore totale del portafoglio (tutti i buoni con la medesima intestazione) è uguale o più basso di 5000 euro. Se più alto, invece, l’aliquota che si paga è dello 0,20% sul capitale investito.
Prima di ogni investimento, ricordate sempre quello che dice Warren Buffet “Investire non è speculare, ma mettere i soldi in ciò che si conosce“.