Una 500 lire del 1957 che vale fino a 12 mila euro: le info su quali monete rare odierne collezionare

I collezionisti cercano questa moneta da 500 lire del 1957 e sono pronti a spendere fino a 12mila euro. Tutto quello che sappiamo sulle monete rare.
2 anni fa
2 minuti di lettura
Tra le monete rare c'è la 500 lire.

Una moneta da 500 lire del 1957 può valere letteralmente un tesoro. Nonostante sia un conio di piccolo taglio rientra tra le monete rare più ricercate dai collezionisti: si tratta della cosiddetta 500 lire Caravelle, e può raggiungere un valore così elevato soltanto se lo stato di conservazione è perfetto. Si tratta di un caso più unico che raro.

Molte persone hanno conservato nei decenni le monete più antiche, a volte per gioco a volte semplicemente perché sono rimaste abbandonate in fondo a un vecchio cassetto.

Ma cosa si intende per monete rare?

Cosa significa stato di conservazione? Cosa cercano davvero i collezionisti?

Il caso della 500 lire Caravelle

Sono considerate ‘monete rare’ tutti quei pezzi che sono stati coniati o in circostanze particolari, come un anniversario o una qualunque cerimonia, o in quanto prodotte in piccole quantità, o quando presentano qualche errore particolare. La domanda che ci dobbiamo porre è se basta possedere questa moneta da 500 lire del 1957 per essere certi di poterla rivendere alla cifra record di 12mila euro. La risposta non è così semplice. A contare è soprattutto lo stato di conservazione della moneta.

Iniziamo col dire che il valore massimo viene raggiunto soltanto dalla versione di prova della 500 lire Caravelle del 1957. E soprattutto se il suo stato di conservazione può essere considerato di categoria FDC, vale a dire ‘fior di conio’. La moneta non deve dunque presentare alcun segno di usura e presentarsi come se fosse appena uscita dalla zecca.

I collezionisti hanno una scala molto articolata per valutare lo stato di conservazione di una moneta: la stessa 500 lire Caravelle, valutata come ‘Splendida’, vale ‘soltanto’ 7500 euro. Se di categoria ‘Bellissima’ scende a 5000 euro, e così via. Gli stati di conservazione sono innumerevoli. ‘Molto bella’ è quando l’usura è presente ma tutti i rilievi sono comunque definiti. ‘Discreta’ è la moneta che presenta figure in rilievo poco riconoscibili.

‘Bella’ è quando le figure sono lisce e quasi illeggibili.

Le monete rare da tenere sott’occhio tra quelle coniate di recente

Per ritrovarsi un tesoro tra qualche anno o decennio, come una sorta di bene di rifugio per il futuro, si può iniziare a collezionare alcune monete in circolazione oggi e che potrebbero divenire in breve tempo rare. Collezionarle e conservarle nel miglior modo possibile. Facciamo qualche esempio.

Nel 2022 è stata coniata una moneta da 2 euro con le immagini di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Prodotta in una quantità relativamente ridotta, 3 milioni di esemplari, può essere uno di quei coni che nel futuro potrebbero acquisire grande valore.

Stesso discorso vale per altre due monete rare da 2 euro, coniate di recente. Una da tenere d’occhio è sicuramente quella prodotta per il 170esimo anniversario della nascita della Polizia di Stato italiana, il numero di pezzi circolante è di 3 milioni. Segnaliamo infine le monete da 2 euro coniate a livello comunitario per celebrare il 35esimo compleanno del programma Erasmus. Come tutte le monete commemorative, è facile che possano raggiungere fra qualche decennio un grande valore. Per le consulenze bisognerà rivolgersi a esperti di numismatica.

Foto Wikipedia

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.