730 2017: quali documenti occorrono per la compilazione?

Ecco tutti i documenti che occorrono per la compilazione della dichiarazione dei redditi.
7 anni fa
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Tutte le spese mediche sostenute nell’anno di imposta precedente vanno documentate: dentista, oculista, analisi del sangue, visite specialistiche, medicinali ecc…

Possono essere portati in detrazione anche i contributi versati per la colf e la badante.

Mobili, elettrodomestici possono essere portati in detrazione per il 50% se pagati con bonifico, carta di credito e bancomat ma gli acquisti vanno comprovati da fatture e solo se si sono effettuati unitamente ad una ristrutturazione.

Le spese sostenute per gli interventi di risparmio energetico portano una detrazione del 55% o 65% in 10 anni.

Se avete installato un impianto di videosorveglianza in casa e siete in possesso della fattura anche quella è possibile portare in detrazione.

Altre spese detraibili sono quelle relativi ai figli: pagamenti di rette, mense scolastiche e gite per un massimo di 632 anni per ogni figlio fino ai 3 anni di età. Tutte le spese sostenute come erogazioni liberali nei confronti di istituti di istruzione, onlus, enti di ricerca e partiti. Per i figli possono essere portate in detrazione anche le spese sportive: per chi ha figli di età compresa tra 5 e 18 anni la detrazione massima è di 210 euro ogni figlio, a patto che si presentino le quietanze di pagamento delle spese sostenute.

Si possono portare in detrazione gli assegni di mantenimento al coniuge periodici, presentando copia della sentenza del giudice e le dichiarazioni che attestino il pagamento degli assegni periodici, insieme ad una dichiarazione in cui si dichiarino le somme corrisposte e il codice fiscale di chi percepisce gli assegni.

Le spese per disabili e portatori di handicap possono essere portate in detrazione ma serve anche in questo caso la prova che attesti la spesa.

Per chi paga il mutuo, poi, è possibile portare in detrazione gli interessi passivi: in questo caso servirà portare l’atto di compravendita e di mutuo, la dichiarazione della banca o le quietanze che attestino il pagamento.

Altre spese che possono essere portate in detrazione sono:

  •          le spese veterinarie;
  •         i contributi per il riscatto della laurea per persone a carico;
  •         le spese per servizi di interpretariato dei sordomuti;
  •         i contributi di bonifica;
  •         le spese per l’adozione di un minore straniero;
  •         le ricevute dei versamenti di contributi previdenziali (ad esempio per il fondo casalinghe);
  •         le spese funerarie per un massimo di 1.550 euro (magra consolazione per chi resta…).
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