730/2022 con novità sui controlli. Ecco cosa cambia in caso di modifiche ai dati precompilati

Le istruzioni di compilazione del 730 recepiscono le novità introdotte dall'ultimo decreto fiscale
3 anni fa
1 minuto di lettura
Modello 730/2023 spese sanitarie

Le istruzioni di compilazione del 730 precompilato recepiscono le novità introdotte dal D.L. 146/2021. c.d. decreto fiscale,  in materia di controlli sul 730 in caso di invio diretto della dichiarazione con modifiche ai dati precaricati dall’Agenzia delle entrate. Si pensi alle spese di istruzione, sanitarie, funebri, di recupero del patrimonio edilizio su edifici condominiali ecc.

Ecco cosa cambia già da quest’anno.

Controlli sul 730, cos’è cambiato con il decreto fiscale?

Con il D.L. fiscale, il legislatore ha limitato le conseguenze negative legate alla modifica dei dati di spesa inseriti dall’Agenzia delle entrate nel 730 precompilato.

Nello specifico, in caso di invio diretto o tramite sostituto d’imposta del 730 precompilato con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta rispetto ai dati precaricati:

  • l’esclusione dai controlli formali opera comunque per la parte dei dati relativi agli oneri, forniti da soggetti terzi (spese sanitarie, universitarie, ristrutturazione edilizia, assicurazioni ecc) indicati nella dichiarazione precompilata, che non risultano modificati;
  • con riferimento agli oneri forniti dai soggetti terzi che risultano invece modificati rispetto alla dichiarazione precompilata, l’Agenzia delle entrate effettua il controllo formale relativamente ai documenti che hanno determinato la modifica.

Dunque, in caso di invio diretto del 730 o tramite sostituto d’imposta con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta,  i controlli saranno più mirati e non si applicheranno a tutte le spese precaricate dall’Agenzia delle entrate.

Le istruzioni di compilazione recepiscono le novità del D.L. fiscale

Le istruzioni di compilazione del 730 precompilato recepiscono le novità introdotte dal decreto fiscale.

Infatti, nelle istruzioni di compilazione del 730/2022, è specificato che se il 730 precompilato viene presentato direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia oppure al sostituto d’imposta:

  • senza effettuare modifiche, non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati all’Agenzia delle entrate;
  • con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri, comunicati all’Agenzia delle entrate, che non sono stati modificati, mentre sugli oneri comunicati che risultano modificati, rispetto alla dichiarazione precompilata, saranno effettuati i controlli documentali relativamente ai soli documenti che hanno determinato la modifica.

In tal modo, anche le istruzioni di compilazione sono allineate alle novità di cui al D.

L. fiscale.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

certificati tracker Leonteq
Articolo precedente

Certificato Tracker Leonteq emesso su un portafoglio azionario USA by

Assegno unico, il caso del figlio “maggiorenne” residente all’estero
Articolo seguente

Pagamento assegno unico, a chi deve essere intestato l’IBAN?