Dopo aver pubblicato la versione definitiva del Modello 730/2023, arrivano anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica. Sono contenute nel Provvedimento Agenzia delle Entrate del 24 febbraio 2023.
Intanto ricordiamo che il termine ultimo per la presentazione del 730/2023 (anno d’imposta 2022), sia ordinario che precompilato, è stabilita al 30 settembre 2023. Tuttavia, essendo sabato, la scadenza può slittare al 2 ottobre.
La data da cui l’Agenzia Entrate metterà a disposizione il 730 precompilato è il 30 aprile 2023. Anche qui, essendo domenica, ed essendo il 1° maggio anch’esso festivo, si dovrebbe passare al 2 maggio.
Tutte le novità del Modello 730/2023
Chi deve fare la dichiarazione dei redditi con il 730, trova nel modello diverse novità rispetto al modello dello scorso anno. In particolare:
- trovano applicazione le nuove aliquote IRPEF e la rimodulazione delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente, pensione, assimilati e altri redditi.
- c’è debutto del il bonus barriere architettoniche 75%, la nuova detrazione fiscale riconosciuta dalle spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 per spesa sostenute a fronte di lavori finalizzati all’eliminazione/superamento di barriere architettoniche su edifici esistenti.
- spazio anche alla nuova disciplina del trattamento integrativo. Il bonus IRPEF di 100 euro mensili (ex bonus Renzi) che spetta interamente per redditi fino a 15.000. Mentre decresce per redditi oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro
- per la scelta delle destinazioni dell’8, 5 e 2 per mille, arriva la possibilità per i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale di trasmettere direttamente in via telematica le relative schede senza avvalersi di un intermediario.
I nuovi crediti d’imposta
Spazio anche per nuovi crediti d’imposta. C’è ill credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in favore di enti del terzo settore (c.d. social bonus). Inoltre:
- c’è credito d’imposta per le spese sostenute per l’attività fisica adattata riconosciuto a coloro che ne fanno richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023
- entra un credito d’imposta per le spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto. Il beneficio è riconosciuto a coloro che ne fanno richiesta dal 1° marzo 2023 al 30 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate
- il credito d’imposta del 30% riconosciuto per le erogazioni liberali in denaro alle ITS Academy. L’importo del contributo sale al 60% se le erogazioni sono effettuate a favore delle fondazioni ITS Academy operanti nelle province in cui il tasso di disoccupazione è superiore a quello medio nazionale
- il credito d’imposta spettante per le erogazioni liberali finalizzate alla bonifica ambientale di edifici e terreni pubblici.
Le specifiche tecniche per l’invio al fisco
Come anticipato, con il Provvedimento dell’Agenzia Entrate del 24 febbraio 2023, sono approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del Modello 730/2023.
- allegato A, contenente le specifiche tecniche per la trasmissione all’Agenzia delle entrate dei dati contenuti nei modelli di dichiarazione 730/2023, da parte dei sostituti d’imposta, dei Caf, dei professionisti abilitati e degli intermediari abilitati e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei modelli 730-4/2023 e 730-4/2023 integrativo da parte dei Caf, dei professionisti abilitati e dei sostituti d’imposta
- allegato B, che contiene le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati relativi alle scelte dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef da parte dei Caf e dei professionisti abilitati che ricevono, quali intermediari, la scheda dai sostituti d’imposta
- allegato C, con le istruzioni per lo svolgimento da parte dei sostituti d’imposta, dei Caf e dei professionisti abilitati degli adempimenti previsti per l’assistenza fiscale prestata.