730 precompilato 2016 quadro F: come non pagare gli acconti Irpef

Ecco come compilare il quadro F del modello 730 con la possibilità di non versare alcun acconto Irpef o di rateizzare il saldo.
8 anni fa
2 minuti di lettura

Il quadro F del modello 730 precompilato serve per indicare i versamenti di acconto e saldo relativi all’Irpef, alle addizionali regionali e comunali, le eccedenze che risultano dalle precedenti dichiarazioni dei redditi e i crediti non rimborsati dal datore di lavoro.   Nel quadro F vanno indicate inoltre:

  • le ritenute e gli acconti sospesi a causa di eventi eccezionali,
  • gli importi dell’ acconto Irpef, dell’addizionale comunale all’Irpef e della cedolare secca sulle locazioni per il 2015, che il contribuente può chiedere di trattenere in misura inferiore rispetto a quanto risulta dalla liquidazione della dichiarazione, e il numero di rate per la rateizzazione dei versamenti delle imposte risultanti dalla liquidazione della dichiarazione, i dati da indicare nel modello integrativo e le soglie di esenzione dell’addizionale comunale fissate da alcuni comuni.

  Il quadro F permette, inoltre, di scegliere di non versare eventuali acconti Irpef relativi all’anno successivo se si pensa che i propri redditi cambieranno a causa di cambio di lavoro o perdita del lavoro stesso.

  Vediamo come va compilato il quadro F del modello 730 precompilato indicando cosa inserire in ogni sezione dello stesso. Nella prima sezione vanno indicati gli acconti relativi all’Irpef e alla cedolare secca riferito all’anno di imposta (2015). Le voci relative alle singole voci possono essere trovati nelle Certificazione Unica nei punti 31 e 38 per il dichiarante e ai punti 51 e 58 per eventuali coniugi.   Nella seconda sezione del quadro F vanno indicate le altre ritenute subite così come specificato nelle diverse caselle:

  • ritenute Irpef a titolo d’acconto; addizionali regionali e comunali diverse da quelle già indicate nei quadri C e D;
  • le addizionali trattenute sui compensi per attività sportive dilettantistiche;
  • le ritenute all’Irpef pagate da chi percepisce redditi da lavori socialmente utili in regime agevolato, come da relativa Certificazione unica.

Nelle prossime pagine vedremo come compilare se sezioni seguenti del quadro F del modello 730, indicando anche come non versare gli acconti Irpef.

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