A partire dal 1° marzo 2022, l’assegno unico ha preso il posto delle detrazioni per i figli a carico di età inferiore a 21. Dunque gli effetti del passaggio dalle detrazioni per figli a carico all’assegno unico si avranno per la prima volta nella dichiarazione da presentare quest’anno, relativa al periodo d’imposta 2022.
Nella compilazione del prospetto dei familiari a carico bisogna prestare la massima attenzione, non solo per il coniuge che ha un figlio a carico ma anche per quello che non ce l’ha perché la detrazione è assegnata al 100% all’altro coniuge.
Vediamo in che modo deve essere gestita la convivenza tra detrazioni per familiari a carico e assegno unico.
730 precompilato. Coordinamento tra detrazione per familiari a carico e assegno unico
In dichiarazione dei redditi, 730 ordinario, 730 precompilato, modello Redditi, deve essere compilato il prospetto dei familiari a carico.
Quest’anno si deve tenere conto che:
- dal 1° marzo 2022 le detrazioni per i figli a carico di cui all’art. 12 del DPR 917/86, TUIR, spettano solo per i figli con 21 anni o più.
- per i figli di età inferiore, esse sono state sostituite dall’assegno unico erogato dall’INPS a seguito di apposita richiesta.
Dunque, dobbiamo distinguere due differenti periodi: quello che va dal 1° gennaio 2022 al 28 febbraio 2022; quello che invece va dal 1° marzo 2022 al 31 dicembre 2022.
Detto ciò, per il primo periodo varranno le vecchie regole sulle detrazioni per carichi di famiglia, per il periodo 1° marzo-31 dicembre invece si dovrà tenere conto dell’assegno unico.
Inoltre, come da istruzioni di compilazione del 730, dal 1° marzo 2022 non spetterà più la maggiorazione di 200 euro per ciascun figlio prevista per le famiglie con più di tre figli; inoltre, non spetterà più l’ulteriore detrazione di 1.200 euro prevista per le famiglie con più di 4 figli. Per il riconoscimento delle predette detrazioni per i primi due mesi del 2022, si terrà conto anche dei figli nati da marzo a dicembre 2022.
730 precompilato e figli a carico. La Compilazione del prospetto e l’assegno unico
In premessa abbiamo accennato al fatto che nella compilazione del prospetto dei familiari a carico sia il coniuge con figlio a carico sia il coniuge senza figli a carico devono seguire delle regole ben precise.
Infatti, il prospetto dei familiari a carico andrà compilato anche:
- se il primo figlio è nato dopo il 1° marzo 2022 (entrata in vigore assegno unico);
- anche se non si ha diritto alle detrazioni per carichi di famiglia (si pensi al coniugi senza figli a carico perchè magari sono interamente a carico dell’altro coniuge).
Infatti, anche in questi casi non viene meno la necessità di indicare i dati dei figli nel prospetto dei familiari a carico poiché questi dati sono necessari per riconoscere le altre agevolazioni previste per i figli a carico.
Il riferimento è alle detrazioni/deduzioni di: spese sanitarie, premi di assicurazione, spese per la frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria, contributi previdenziali e assistenziali, spese per l’abbonamento al trasporto pubblico, spese in favore dei figli con disturbi specifici dell’apprendimento – DSA). Tutte spese che i genitori possono scaricare in dichiarazione dei redditi.
Infatti le istruzioni del 730, anche precompilato), specificano che:
la detrazione o deduzione (delle suddette spese) spetta anche se non si fruisce delle detrazioni per carichi di famiglia, che invece sono attribuite interamente ad un altro soggetto (nel prospetto “Familiari a carico” sono indicati il codice fiscale del familiare e il numero dei mesi a carico, ma la percentuale di detrazione è pari a zero) o perché il figlio ha meno di 21 anni.
Si tiene conto dei figli a carico anche ai fini della detassazione dei fringe benefit.
Riassumendo…
- Il prospetto dei familiari a carico va sempre compilato anche se il figlio è nato dopo il 1° marzo 2022;
- la compilazione deve tenere conto dell’entrata in vigore dell’assegno unico;
- il prospetto deve essere compilato anche se non si ha diritto alle detrazioni per carichi di famiglia;
- dal 1° marzo 2022 non spetterà più la maggiorazione di 200 euro per ciascun figlio prevista per le famiglie con più di tre figli;
- la compilazione del prospetto serve anche per applicare le altre agevolazioni previste per i figli a carico.