La scadenza per presentare la Dichiarazione dei Redditi 2024, relativa all’anno d’imposta 2023, è fissata al 30 settembre 2024 per coloro che utilizzano il Modello 730. Invece, per chi utilizza il Modello Redditi, la data da tenere a mente è il 15 ottobre 2024.
Tuttavia, nel caso in cui, dopo aver presentato la dichiarazione, il contribuente si accorga di aver commesso degli errori, ci sono diverse modalità per correggerli. Ognuna con le sue peculiarità e scadenze.
Se dopo aver presentato il 730 il contribuente dovesse accorgersi di aver commesso errori oppure omissioni, ha diverse strade per mettersi in riga.
L’integrativo tipo 1 e tipo 2
La prima strada percorribile per rimediare al 730/2024 sbagliato è fare il Modello 730 integrativo, concepito per correggere errori specifici nel Modello 730 originario. Esistono due tipi di Modello 730 Integrativo:
- 730 Integrativo “Tipo 1”: Questo modello si utilizza per correggere errori o omissioni che, una volta rettificati, comportano un maggior credito, un minor debito o un’imposta invariata;
- 730 Integrativo “Tipo 2”: Questo modello è specifico per correggere solo i dati relativi al sostituto d’imposta che deve effettuare il conguaglio, ovvero il rimborso o la trattenuta in busta paga o cedolino pensione.
730 sbagliato: le scadenze e il Modello Redditi correttivo/integrativo
Il Modello Redditi Correttivo nei Termini consente di correggere il 730 sbagliato e di farlo entro la scadenza stabilita del 15 ottobre. Questo strumento è utile quando ci si rende conto di aver commesso errori nella dichiarazione già presentata, purché entro i termini fissati dalla legge.
C’è poi il Modello Redditi Integrativo, invece, può essere presentato anche oltre la scadenza del 15 ottobre, fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione originaria. Per la Dichiarazione dei Redditi 2024 (anno d’imposta 2023), ciò significa che il Modello Redditi Integrativo può essere presentato fino al 31 dicembre 2029. Questo modello può essere utilizzato sia per correggere errori a favore del contribuente (maggior credito) sia per errori a sfavore (minor debito).
Per quanto riguarda il Modello 730 Integrativo “Tipo 1” e “Tipo 2”, la scadenza per la presentazione è il 25 ottobre 2024. È importante sottolineare che la presentazione deve essere effettuata tramite un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o un professionista abilitato, e non può essere eseguita tramite il sostituto d’imposta, anche se questo presta assistenza fiscale.
Riassumendo…
- la scadenza del 730/2024 è fissata al 30 settembre
- la scadenza del Modello Redditi 2024 è al 15 ottobre
- è essenziale rispettare le scadenze e scegliere il modello corretto in base alla natura dell’errore e al
- mento in cui ci si accorge dello stesso
- per correggere il 730 sbagliato ci sono due possibilità: il Modello 730 Integrativo “Tipo 1” e “Tipo 2”, da presentare entro il 25 ottobre 2024
- se invece l’errore viene rilevato oltre tale data, si può optare per il Modello Redditi Integrativo, presentabile fino al 31 dicembre 2029.