Vediamo se dal prossimo anno sarà sempre il proprietario di casa a pagare il canone RAI. Visto che, proprio a partire dal prossimo anno, sulla tassa di possesso del televisore sono attese delle importanti novità.
Dal prossimo anno, infatti, il pagamento del canone RAI potrebbe uscire dalla bolletta elettrica. Ed in tal caso si tornerà a pagare con il bollettino postale? La domanda è d’obbligo in quanto al riguardo ci sono delle potenziali soluzioni alternative. Vediamo quali nel dettaglio. Visto che, tra l’altro, il canone rai potrebbe diventare tassa sulla casa.
Dal prossimo anno sarà sempre il proprietario di casa a pagare il canone RAI?
In particolare, se dal prossimo anno sarà sempre il proprietario di casa a pagare il canone RAI c’è da precisare una cosa. Ovverosia, che il versamento della tassa di possesso spetta sempre all’inquilino se il proprietario ha affittato la casa.
Anche dal prossimo anno, quindi, sarà sempre l’inquilino a pagare la tassa per il possesso di uno o più televisori in casa. Ma resta da capire come si pagherà. Visto che c’è in ballo pure la possibilità che il canone RAI, anziché in bolletta, si possa pagare annualmente attraverso il modello di dichiarazione dei redditi 730.
Chi paga la tassa di posseso del televisore quando l’immobile è in affitto
Chiarito che dal prossimo anno chi paga è sempre l’inquilino, se la casa è in affitto, c’è comunque da ricordare una cosa per il 2022. Ovverosia, che l’inquilino paga il canone RAI in bolletta se è intestata proprio a chi versa il canone di locazione. Se invece la bolletta della luce è intestata al proprietario della casa, allora l’inquilino sarà chiamato a versare il canone RAI, che è pari a 90 euro annui per il 2022, utilizzando il modello di pagamento unificato dell’Agenzia delle Entrate F24.