Dallo scorso 28 marzo 2022, sul portale Servizi Lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è operativa la nuova applicazione (accessibile con SPID o CIE) che consente di effettuare la comunicazione obbligatoria dei rapporti di lavoro autonomo occasionale.
Tuttavia, l’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) con una nota ufficiale, comunica che anche dopo il 30 aprile 2022 sarà possibile assolvere il suddetto obbligo mediante posta elettronica.
Andiamo con ordine.
Lavoro autonomo occasionale: il nuovo obbligo di comunicazione
L’art. 13 del decreto – legge n.
La disposizione normativa ha lo scopo di monitoraggio e di contrasto a forme elusive nell’utilizzo di tale tipologia contrattuale da parte dei datori di lavoro.
In caso di violazione di questo obbligo, si applica la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.500 in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale per cui è stata omessa o ritardata la comunicazione.
Le prime indicazioni dell’INL
Le indicazioni in merito al nuovo obbligo sono contenute nella Nota prot. n. 29 dell’11 gennaio 2022 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dell’INL.
In questo documento è detto che l’obbligo di comunicazione dell’impiego di lavoro autonomo occasionale, è da effettuarsi all’Ispettorato territoriale del lavoro competente per territorio. Si tratta di quello del luogo dove si svolge la prestazione. La comunicazione avviene mediante SMS o posta elettronica e comunque con le modalità operative già in uso in relazione ai rapporti di lavoro intermittente.
Tuttavia, la nota stabiliva che nelle more, la comunicazione andava effettuata attraverso l’invio di una e-mail (ordinaria) ad uno specifico indirizzo di posta elettronica messo a disposizione di ciascun Ispettorato territoriale.
Comunicazione lavoro autonomo occasionale ancora con e-mail
La successiva Nota INL n. 573 del 28 marzo 2022, stabiliva che fino al 30 aprile 2022 sarebbe stato possibile continuare ad effettuare la comunicazione in questione anche a mezzo e-mail.
Con l’ultima Nota INL n. 881 del 22 aprile 2022, invece, si interviene nuovamente su questa tempistica.
In particolare si stabilisce che anche dopo il 30 aprile si potrà continuare ad effettuare la comunicazione obbligatoria lavoro autonomo occasionale a mezzo e-mail. Resta ferma, comunque, la possibilità dell’adempimento in forma telematica.
Tutto ciò al fine di salvaguardare la possibilità di adempiere all’obbligo di legge anche in caso di malfunzionamento del sistema o in altre ipotesi connesse ad oggettive difficoltà del committente (ad esempio, quando il committente, che abitualmente si rivolge al professionista per l’adempimento, è costretto ad operare in proprio).
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