Lo scorso 24 aprile Creval (Credito Valtellinese) è diventata Credit Agricole Italia. In realtà l’acquisizione c’è già stata nel 2021 ma solo nella data indicata si è realizzato completamente il passaggio. La banca nel corso dei mesi ha comunicato ai clienti i vari cambiamenti, ecco più nel dettaglio cosa cambia per conti e carte.
Cosa cambia per i clienti con passaggio da Creval a Credit Agricole Italia
La Credit Agricole comunica che i titolari di conti correnti e carte prepagate interessati dal trasferimento da Creval a Credit Agricole hanno ricevuto nuove coordinate Iban mediante lettera dedicata.
Per quanto riguarda la carta Bancomat Internazionale V Pay dal 22 aprile con essa non è più possibile versare presso sportelli Atm Banca. Non è più attiva la funziona di notifica relativa alle operazioni effettuate con la carta e nemmeno la visualizzazione del saldo conto mediante sportelli Atm. Per poter fruire di tutte le funzioni della Credit Agricole sarà necessario recarsi in filiale e chiedere una nuova carta di debito.
Le condizioni del vecchio conto corrente resteranno le stesse ma ovviamente per gli stipendi, le pensioni, i bonifici e gli addebiti diretti andrà comunicato il nuovo Iban. Per quanto concerne la carta di debito Consumer/Business essa continuerà a funzionare. Nel caso in cui siano impostati limiti di spesa, dallo scorso 25 aprile si possono reimpostare mediante servizio Home Banking di Credit Agricole. Nel caso in cui la carta che si ha è deteriorata o nel caso di furto/smarrimento per averne una nuova ci si dovrà recare in filiale.
Cosa cambia per le carte con passaggio da Creval a Credit Agricole
Se si ha una prepagata Cart@perta Gold, Conto inTasca, Cart@perta Teen, Prepaid Card Università di Catania, la banca ricorda che esse non sono più funzionati dal 22 e dal 24 aprile.
Se si ha un conto deposito Creval si continueranno a percepire gli interessi previsti dal contratto e la rendicontazione sarà calcolata al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno. Dal prossimo 30 giugno, poi, anche la scadenza degli interessi sarà effettuata alla scadenza di ogni semestre. Per i bonifici dal proprio conto, poi, i costi saranno sempre gli stessi senza aumenti, ovviamente nel caso di quelli Sepa. Per conoscere il costo di quelli verso area extra Sepa si potrà consultare il foglio informativo “servizi incasso e pagamenti”.
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