Nonostante il taglio delle accise i prezzi di benzina e diesel hanno cominciato di nuovo a crescere. Inoltre in queste ultime settimane si è assistito al superamento di prezzo del diesel sulla benzina fino a 10 centesimi. Perché, cosa sta succedendo, come risparmiare?
Prezzi benzina e diesel salgono nuovamente, come risparmiare?
Per gli esperti il motivo per il quale i prezzi dei carburanti sono tornati a salire è da additarsi alla guerra in Ucraina. Inoltre alla crisi energetica. Gli stessi comunicano che mentre la benzina è usata soltanto come carburante le autovetture private, il gasolio serve anche per i mezzi di trasporto pubblico, per i cargo, per i tir ma anche in alcune fabbriche per produrre energia.
Nel nostro paese il taglio delle accise sulla benzina è più elevato rispetto a quello sul diesel perché quest’ultimo carburante ha più utilizzi per cui gode da tempo di un trattamento fiscale migliore. L’aumento di prezzo del gasolio, comunque, è iniziato già prima dell’inizio del conflitto in Ucraina soprattutto a causa della riduzione delle forniture da parte della Russia e dei paesi del Medio Oriente. Meno gasolio, quindi, significa impennata di prezzo che durerà fino a che le forniture non torneranno a livelli adeguati.
Un altro importante motivo per il quale si assiste all’aumento del diesel è che la raffinazione europea è stata sempre orientata di più alla produzione della benzina. Qualora dovesse esserci un embargo al greggio russo (scenario prossimo), comunque, secondo gli analisti, i prezzi del diesel salirebbero ancor più rispetto a quelli della benzina.
Risparmiare sui prezzi
Per risparmiare sui prezzi di benzina e diesel il suggerimento è quello di collegarsi al sito Osservaprezzi carburanti. Una volta entrati nella pagina si dovrà inserire la zona, l’area geografica o la tratta autostradale dove si vuole fare carburante. Inserendo tali dettagli, si otterrà il nome dell’impianto che offre il prezzo migliore.
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