Obbligo fattura elettronica, ecco come cambia il bonus premiale per i forfettari

Con l’ufficialità dell’obbligo fattura elettronica forfettari, vediamo come cambierà anche il regime premiale previsto per gli accertamenti
3 anni fa
1 minuto di lettura
Fattura elettronica forfettari
Foto © Pixabay

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 100 di sabato 30 aprile 2022, del decreto-legge n. 36/2022 (decreto PRNN 2), diviene ufficiale l’obbligo di fattura elettronica anche per i contribuenti forfettari, di vantaggio e per tutti gli altri, fino ad ora, esonerati.

L’obbligo, tuttavia, non entra subito in vigore. La data “start” è quella del 1° luglio 2022 e nemmeno per tutti.

Ricordiamo che, l’obbligo di fattura elettronica, per la generalità delle partite IVA, è in vigore, nel nostro Paese, dal 1° gennaio 2019. Alcuni contribuenti ne sono stati esonerati.

Tra questi rientrano i forfettari e quelli in regime di vantaggio.

Per tali partite IVA, dunque, emettere una fattura elettronica è solo una facoltà. Essi, da allora, possono continuare con la fatturazione cartacea.

Il bonus premiale per i forfettari

Allo stesso tempo, però, il legislatore stabilisce un bonus premiale per i forfettari che, pur essendo esonerati, emettano tutte le fatture in modalità digitale. A prevederlo è la legge di bilancio 2020. In pratica per i contribuenti che sia avvalgono del regime forfettario e che hanno un fatturato annuo costituito esclusivamente da fatture elettroniche,

il termine di decadenza per la notificazione degli avvisi di accertamento è ridotto di 1 anno ovvero a 4 anni (rispetto ai vigenti anni).

Dunque, un bonus di 1 anno sui termini di accertamento.

Obbligo fattura elettronica forfettari: come cambia il bonus premiale?

Il decreto PRNN 2, come anticipato, estende l’obbligo di fattura elettronica anche ai forfettari. L’estensione è prevista in due tappe:

  • dal 1° luglio 2022, interesserà coloro che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o percepito compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 euro
  • a decorrere dal 1° gennaio 2024, l’obbligo interesserà anche gli altri contribuenti forfettari.

Previste sanzioni per chi non si adegua.

Il nuovo obbligo, avrà conseguenze inevitabili sul regime premiale di cui alla legge di bilancio 2020. Questo, non avrà più ragione di esistere dal 1° luglio 2022 per i forfettari obbligati alla fattura elettronica mentre continuerà a rimanere, fino al 31 dicembre 2023, per i forfettari con ricavi non superiori a 25.000 euro.

Dal 1° gennaio 2024, invece, sparirà definitivamente.

 

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Bonus cani e gatti, a quanto ammonta il valore della detrazione?

Multa Pos bancomat e carta di credito agli esercenti che si rifiutano, come funziona e chi controlla
Articolo seguente

Pos obligatorio con dati da inviare al Fisco: chi sono i controllati, i contribuenti o le imprese?