All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Vontobel, fra i Memory Cash Collect, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire su 3 società americane appartenenti al settore dell’intrattenimento ma che, grazie alle loro piattaforme tecnologiche che trasmettono contenuti in streaming, possono anche essere considerate appartenenti al macro-settore tecnologico.
Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso, i sottostanti del certificato Vontobel non hanno bisogno e sono rappresentati da: Netflix (NFLX), The Walt Disney (DIS) e Spotify (SPOT).
- Il tris azionario ha core business praticamente uguale (intrattenimento in streaming) e quindi è positivamente correlata. Tuttavia solo NTLX e DIS possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per effettuare adeguate analisi di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
- Attualmente, a livello grafico, attualmente i titoli hanno sperimentato un imponente correzione catalizzata dalla delusione di NFLX soprattutto in termini di calo degli abbonati. Il titolo NFLX è risceso su valori che non si vedevano dal 2017, DIS si trova su valori più volte testati dal 2015 in poi, mentre SPOT viaggia al di sotto del suo prezzo di inizio quotazione e attualmente su valori di minimo più volte testati dal momento della suo approdo in borsa. Dati i bassi prezzi e l’interessantissima struttura del certificato che andiamo ad analizzare può esser un buon affare utilizzare proprio questo strumento. I valori di barriera e del trigger cedolare di SPOT ad esempio non sono mai stati raggiunti, mentre per NFLX e DIS i precedenti valori sono considerati comunque molto conservativi dopo la correzione subita.
- Per il multiplo Price / Earning – P/E – si può osservare questo. Per NFLX è pari a circa 18,5x e per DIS si trova intorno al 38,5x. Per SPOT la metrica è stata sempre negativa dal momento della sua quotazione ad oggi e questo è dovuto al suo modello di business (gran parte dei suoi ricavi vanno agli artisti per la musica ascoltata).
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi ecc).
- Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo almeno dal 2012 ad oggi. Il comportamento è erratico soprattutto per NFLX mentre DIS è sceso sotto l’unità solo per un breve momento; per SPOT, nonostante la recente quotazione, ha denotato sempre un titolo notevolmente aggressivo nel periodo analizzato. Attualmente la metrica viaggia a +1,28 per NFLX, a +1,2 DIS mentre per SPOT è ancora maggiore e pari a circa +1,8; quindi si può dire di avere un portafoglio piuttosto aggressivo nei confronti del benchmark (per convenzione l’SP500), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento.
- Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni), si può dire che la metrica è mediamente elevata. Il maggior peso è dato da SPOT, con una volatilità implicita media attualmente intorno ai 60 punti; segue NFLX, comunque percepita sempre abbastanza rischiosa, rispettivamente a circa il 50%; in coda troviamo DIS a circa il 40%.Ciò ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, potenziali Bias ipost emissione ecc.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: struttura del certificate
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
- Prime 12 cedole mensili condizionate dello 0,90% con trigger pari al 10% dei valori iniziali e con effetto memoria
- Successive cedole condizionate mensili dello 0,90% con trigger pari al 50% dei valori iniziali e con effetto memoria
- Autocall trigger mensilie – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 12 ° mese (dal 21.04.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Valore nominale unitario di 100 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 95,60 Euro – intorno alle 11:30 del 03.05.2022 –
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: funzionamento del payoff, come investire su settore intrattenimento
Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Memory Cash Collect, è stato emesso da Vontobel il 25.04.2022, ha data di valutazione finale posta al 21.04.2025 (scadenza/liquidazione 28.04.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Meccanismo cedolare
Il Certificato di Investimento in questione paga dunque le prime 12 cedole mensili condizionate di 0,90 Euro, cioè se tutti e 3 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 10% dei valori iniziali. il fatto di non pagare cedole con questo livello equivarrebbe ad un quasi fallimento dei sottostanti analizzati. Nello scenario di perdita quindi verranno inserite anche le 12 cedole con trigger cedolare al 10% dei valori iniziali
In seguito lo stesso continua a pagare cedole mensili condizionate di pari importo, ma il trigger cedolare sale al 50%.
Nel caso in cui invece in cui anche uno solo dei sottostanti dovesse risultare sotto il trigger cedolare non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano contemporaneamente sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall
Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 1° trimestre e pari al 100% dei valori iniziali dei sottostanti. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:
- se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottengono 12 cedola più il nominale, ossia 110,8 Euro. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale tutti i sottostanti non scendono sotto la barriera europea – della stessa entità del successivo trigger cedolare al 50% -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante. In tal caso vengono inserite anche le 12 cedole con il trigger al 10%.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: il portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato Memory Cash Collect targato Vontobel – è la seguente:
- SPOT: valore iniziale (123,8 USD), Barriera/trigger cedola (61,9 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 03.05.2022 a 112,55 USD, pari al 90,91% del valore iniziale)
- DIS: valore iniziale (125,82 USD), Barriera/trigger cedola (62,91 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 03.05.2022 a 116,19 USD, pari al 92,35% del valore iniziale)
- NFLX: valore iniziale (219,78 USD), Barriera/trigger cedola (109,89 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 03.05.2022 a 204,01 USD, pari al 92,82% del valore iniziale)
NB: Per ora il WO è rappresentato da SPOT. Già dal fatto che il WO sia al 90,91% e che il prezzo lettera del certificato sia superiore a 90,91 Euro si può intuire che il certificato quoti con un piccolo premio sulla componente lineare indotto, come detto, dalla struttura favorevole all’investitore . Per maggiori informazioni sul concetto di quotazione o sconto sulla lineare si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!
Analisi dinamico-oggettiva
SPOT ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 95,60 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:
Se il certificato Vontobel non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -45% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1499,44 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni intorno al 38,49% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore inferiore grazie all’incasso delle 12 cedole con trigger al 10%: ad esempio, ad fronte di un -50% del WO il certificato sperimenta il -41,15%, a fronte di un -70% di SPOT invece il certificato perderebbe il -60,17%.
Codice ISIN del prodotto
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