Scadenze e adempimenti fiscali maggio 2022, perché il giorno 23 è da cerchiare sul calendario

Tra le scadenze e gli adempimenti fiscali del mese di maggio del 2022, c'è un giorno chiave che, da cerchiare sul calendario, interessa milioni di contribuenti. Tra i lavoratori dipendenti e assimilati, ed i pensionati. Tutto quello che c'è da sapere.
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Scadenze e adempimenti fiscali maggio 2022, perché il giorno 23 è da cerchiare sul calendario

Tra le scadenze e gli adempimenti fiscali del mese di maggio del 2022, c’è un giorno chiave. Quello da cerchiare sul calendario in quanto interessa milioni di contribuenti. Tra i lavoratori dipendenti e assimilati, ed i pensionati.

Si tratta, nello specifico, tra scadenze e adempimenti fiscali maggio 2022, del giorno 23. Quando i contribuenti, dal portale dell’Agenzia delle Entrate, avranno accesso online alla dichiarazione dei redditi precompilata. Ovverosia, non solo al modello 730 2022 precompilato. Ma anche al modello Redditi Persone Fisiche 2022 proprio in base ai redditi da dichiarare per l’anno di imposta 2021.

Scadenze e adempimenti fiscali mese di maggio del 2022. Perché il giorno 23 è da cerchiare sul calendario

Tra le scadenze e gli adempimenti fiscali di maggio 2022, quello del 23/5 è il momento in corrispondenza del quale i contribuenti potranno prendere visione della precompilata. Che non è altro che un modello di dichiarazione con tanti dati. Già precaricati dal Fisco.

Inoltre, per le scadenze e per gli adempimenti fiscali maggio 2022 relativi alla precompilata, ricordiamo che l’accesso al modello di dichiarazione dei redditi è possibile sono tramite le credenziali. Ovverosia, se e solo se si è in possesso di un’identità digitale. Vediamo come allora.

Come si accede alla dichiarazione dei redditi precompilata. A partire dal 23 maggio 2022

Per le scadenze e per gli adempimenti fiscali maggio 2022, dal 23/5 la dichiarazione dei redditi precompilata si potrà visionare accedendo con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Oppure con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Oppure, in alternativa, pure con la Carta di Identità Elettronica (CIE). Accettando la precompilata senza modifiche, il contribuente potrà inoltre avvalersi e avvantaggiarsi dell’esonero relativo ai controlli documentali. E questo perché, sui dati precaricati relativi a deduzioni e detrazioni fiscali, l’Agenzia delle Entrate ha già acquisito tutti i giustificativi di spesa.

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