Bonus internet senza ISEE, ecco le condizioni per beneficiare dei voucher da 300 euro

Sono state rese note tutte le condizioni necessarie per poter beneficiare del bonus internet da 300 euro senza ISEE.
3 anni fa
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Bonus 500 euro, Computer Tablet Internet

Infratel Italia, la società del ministero dello sviluppo economico che sta gestendo l’intero programma voucher connettività, in questi giorni ha pubblicato una consultazione pubblica relativa al cosiddetto bonus internet di fase 2 per le famiglie. Si tratta, sostanzialmente, un incentivo pari a 300 euro per l’attivazione di una connessione a internet, ad almeno 30 Mbps in download.

All’interno del documento di Infratel Italia, sono state rese note tutte le condizioni per beneficiare del voucher. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus internet cos’è e a chi spetta

Il “Piano voucher Famiglie Fase 2”, si legge nel documento di Infratel Italia, consiste in un incentivo pari a 300 euro per l’attivazione di una connessione a internet, ad almeno 30 Mbps in download.

Per questo bonus non è richiesto alcun limite reddituale legato all’ISEE; dunque, lo stesso potrà essere richiesto da chiunque, ovviamente fino ad esaurimento delle risorse stanziate, pari a 407,5 milioni di euro. Il voucher sarà erogato sotto forma di sconto sul prezzo di attivazione e sull’importo dei canoni di erogazione del servizio fino a 24 mesi; esso comprenderà la fornitura dei relativi apparati elettronici (CPE).

Le condizioni per beneficiare del voucher

Nel documento pubblicato da Infratel Italia, sono state rese note tutte le condizioni necessarie per poter beneficiare del bonus internet da 300 euro.

Innanzitutto, I beneficiari potranno avvalersi del voucher nel caso in cui non dispongano di alcun servizio di connettività, oppure se sono in possesso di una connettività inferiore a 30 Mbps.

Se nell’unità immobiliare è presente più di un’infrastruttura a banda ultralarga, il voucher potrà essere erogato soltanto per la sottoscrizione dell’offerta più performante disponibile allo specifico indirizzo civico.

È riconosciuto un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità abitativa.

Infine, non è previsto alcun obbligo, da parte del beneficiario, di rimanere vincolato al contratto per il quale è si è beneficiato del voucher.

È possibile, dunque, utilizzare l’ammontare residuo del voucher per la sottoscrizione di un nuovo contratto. I livelli di connettività, ovviamente, almeno gli stessi del vecchio contratto.

Ricordiamo che il bonus internet in argomento non è ancora operativo, bisognerà attendere la fine della consultazione pubblica prevista per il 31 maggio. Ovviamente, vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questo incentivo.

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