Prezzi benzina e diesel alle stelle: gli importi medi e il decalogo su come risparmiare

Continuano a salire i prezzi dei carburanti, si supera di nuovo quota 2 euro: ecco gli aggiornamenti sugli importi e come risparmiare.
2 anni fa
1 minuto di lettura
Prezzo benzina a 3 euro, il pericolo c'è
Foto © Pixabay

Nonostante gli interventi del governo sulle accise, i prezzi di benzina e diesel continuano a crescere. Gli importi nelle ultime ore sono in rialzo: le quotazioni dei prodotti petroliferi hanno chiuso nelle ultime giornate in crescita per quanto riguarda la benzina, mentre il diesel fa segnare una lieve discesa. L’elaborazione che presentiamo è stata sviluppata da Quotidiano Energia con i dati comunicati dal Mise (l’Osservaprezzi) e riguardano l’aggiornamento nel periodo compreso tra l’8 e il 16 maggio.

Ecco l’aggiornamento dei costi

Secondo quanto riportato da Quotidiano Energia, ecco i prezzi dei carburanti, in modalità self e modalità servito.


1) Benzina self – media 1,837 euro al litro: i costi dei diversi marchi sono compresi tra 1,827 e 1,860 euro al litro, mentre i no logo a 1,829 al litro.
2) Diesel self – media 1,831 euro al litro: i costi dei diversi marchi sono compresi tra 1,820 e 1,846 euro al litro, mentre i no logo a 1,822 al litro.
3) Benzina servito – media 1,973 euro al litro: i costi dei diversi marchi sono compresi tra 1,913 e 2,063 euro al litro, mentre i no logo a 1,883 al litro.
4) Diesel servito – media 1,969 euro al litro: i costi dei diversi marchi sono compresi tra 1,903 e 2,051 euro al litro, mentre i no logo a 1,875 al litro.
5) Gpl – tra 0,842 e 0,855, mentre i no logo a 0,834.
6) Metano – tra 1,759 e 1,980, mentre i no logo a 1,809.
Ma come risparmiare sull’uso dei carburanti?

Come risparmiare per contrastare l’ascesa dei prezzi dei carburanti – il decalogo

Ecco alcuni suggerimenti utili per limitare i consumi e risparmiare sull’utilizzazione sul prezzo di benzina e diesel.
1. Usare l’auto solo quando è necessario: il primo consiglio non può che essere quello di limitare l’utilizzazione del veicolo.
2. Scegliere il self-service: la differenza è importante, basta leggere i dati riportati poco più in alto.
3. Guidare in maniera uniforme e senza correre troppo: una guida costante e senza accelerazioni e frenate permette di risparmiare notevolmente, così come evitando di ‘tirare’ troppo il veicolo.


4. Spegnere il motore da fermo per soste che durano più di un minuto.
5. Cambiare le marce senza ‘tirare’ troppo il motore.
6. Controllare la pressione delle gomme, se leggermente sgonfie l’automobile consuma di più.
7. Eseguire la manutenzione e controllare soprattutto l’olio del motore.
8. Aprire i finestrini soltanto quando davvero necessario: il passaggio d’aria nell’abitacolo ‘frena’ il veicolo e quindi fa consumare di più.
9. Usare il climatizzatore senza eccedere.
10. Evitare i carichi eccessivi e superflui.
[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.