Arriva il Bollettometro per capire se la bolletta della luce costa troppo

Selectra, il servizio che aiuta a scegliere il fornitore di gas, luce, telefonia ed internet lancia il Bollettometro grazie al quale si potrà capire se la bolletta della luce costa troppo. Il servizio è gratuito, online e permette in pochissimi minuti di analizzare la propria offerta della luce in autonomia per capire se è più alta rispetto alle altre. L’azienda Selectra in questo modo aiuterà i consumatori ad affrontare il caro energia visti gli aumenti degli ultimi periodi. Ecco come funziona.

Come funziona il nuovo strumento messo a disposizione da Selectra

Il Bollettometro serve a capire se la propria bolletta della luce costa troppo. Grazie ad un algoritmo, esso stima in autonomia il costo dell’energia elettrica applicato dal proprio fornitore. In questo modo ne valuta la convenienza rispetto alle alternative presenti sul mercato. Il funzionamento è semplice: si deve compilare l’apposito form e inserire alcuni dati della propria bolletta elettrica. A questo punto il Bollettometro comunicherà il costo dell’energia che è stato addebitato dal fornitore in €cts/kWh. Valuterà quindi se la propria offerta sulla bolletta della luce costa troppo o se è competitiva.

Come usare il Bollettometro

Per risparmiare sulla bolletta della luce c’è il Bollettometro che non mette a confronto le promozioni presenti sul mercato come un comparatore di tariffe. Valuta invece in modo personalizzato l’offerta in possesso del cliente rispetto alla media dei prezzi sul mercato libero nel momento in cui si effettua l’operazione. Antoine Arel, il cofounder di Selectra Italia, è certo che tale strumento aiuterà molto i consumatori. Prima di tutto perché è facile da usare e poi perché permette di controllare quanto è competitiva la propria offerta senza lasciare dati personali.

Bolletta luce: ecco come si risparmia

Il Bollettometro sarà un valido aiuto per risparmiare sulla bolletta della luce. I dati da immettere per analizzare se la propria promozione è competitiva sono la spesa per la materia energia.

Quindi va messo il costo che paghiamo per l’energia. Vanno poi inseriti i consumi totali fatturati e l’inizio e la fine del periodo di fatturazione. Che fare invece se la propria bolletta luce, gas o acqua risulta sbagliata? Semplice, un reclamo scritto o un tentativo di conciliazione.
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