Come investire sulla ripresa del settore Tecnologico USA con Leonteq e i suoi certificati di investimento Express?
Dalla nota banca d’investimento Americana specializzata nell’asset management per clienti privati e clienti istituzionali, una proposta per investire su un settore appena enunciato.
Per effettuare questo investimento senza ottenere un’esposizione diretta su un paniere di azioni americane che opera in questo settore, Leonteq ha messo a disposizione un nuovo certificato di investimento Express scritto su 3 noti sottostanti americani della tecnologia
Informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso i sottostanti del certificato emesso da Leonteq sono rappresentati da Alphabet (GOOGL), Amazon (AMZN) e Meta (FB).
- Le 3 azioni hanno core business differente ma rimangono all’interno della tecnologia, essendo positivamente correlate. In altre parole si riduce il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare l’elargizione delle cedole o la restituzione integrale del valore nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
- Inoltre tutti e 3 i titoli azionari possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
- Sul fronte grafico la meglio impostata, anche se non immune dagli eventi contingenti, risulta essere Alphabet, ancora ben impostata sul lungo periodo, ma in discesa sul trend di breve; la relativa trimestrale ha infatti mostrato dei conti non troppo soddisfacenti, con un fatturato di poco inferiore alle stime (anche se in crescita) e utili in calo rispetto allo stesso momento del 2021. A seguire troviamo Amazon, anch’essa in sofferenza data la secca perdita trimestrale (delusioni in termini di consensus, effettive diminuzioni dell’accelerazione del fatturato e dei margini operativi). La più colpita delle 3 risulta essere invece Meta, tornata su livelli più volte lavorati in anni passati.
- Per il multiplo Price / Earning – P/E – si può osservare questo. Quello attuale del macro-settore tecnologico è a circa 25x-30x. Per GOOGL è pari a circa 20x mentre per AMZN e FB si attesta rispettivamente a circa a 50x e 15x. In media (circa 28x) si ha quindi un portafoglio valutato in linea al settore tecnologico. NB: esistono metriche molto più significative e complete per effettuare questa valutazione (ad esempio per valutare la redditività operativa), nonché confronti in ottica peer group analysis, magari con il ricorso alla tecnica statistica del clustering.
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/ufficialità di nuove tecnologie ecc).
- Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per tutti i titoli (possono mutare/hanno mutato natura da difensivi ad aggressivi o viceversa). Attualmente la metrica viaggia a +1,13 per GOOGL, mentre per AMZN e FB si trova circa rispettivamente a +1,23 e +1,37; quindi si può dire di avere un portafoglio in media aggressivo nei confronti del benchmark (+1,24 in media), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento (per convenzione SP500).
- Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da Meta e AMZN con una volatilità implicita media intorno ai 40 punti; segue GOOGL rispettivamente poco oltre il 30%. Ciò ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Fatte queste considerazioni, se si vuole investire indirettamente sul settore, ottenendo una protezione condizionata sul capitale e delle cedole potenziali a multipli del 7,5%, qui viene spiegato come.
Leonteq Certificati Express: struttura del certificate, come investire sul settore tecnologico
- Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
- Cedole periodiche mensili crescenti del 2,5% a partire dal 7,5% (sul taglio nominale unitario da 1000 Euro)
- Trigger autocall mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato e che funge anche da trigger cedolare – a partire dalla prima data di valutazione (il 18.08.2022) e pari al 100% dei valori iniziali
- Opzione quanto
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a 1025,16 Euro – intorno alle 10:36 del 30.05.2022 –
Leonteq Certificati Express: funzionamento del payoff, come investire sul settore tecnologico
Questo prodotto, conosciuto come certificato di investimento Express, è stato emesso da Leonteq il 25.05.
Se il certificato non è stato rimborsato anticipatamente a scadenza si prospettano 3 scenari:
- se il valore di ogni sottostante alla data di valutazione finale (10° data di valutazione) è pari o superiore livello di autocall (100% dei livelli iniziali), il certificato rimborsa l’importo massimo di 1300 Euro;
- se invece il valore finale di anche un solo sottostante è inferiore al rispettivo trigger autocall ma tutti risultano superiori o pari alla barriera – posta al 60% dei livelli iniziali -, il certificato rimborsa il valore nominale di 1000 Euro;
- in caso contrario il certificato replica linearmente l’andamento del sottostante peggiore (anche detto Worst Of, WO, ossia con valore finale in % più basso rispetto al valore iniziale), rimborsando un importo pari al valore nominale moltiplicato per la performance del suddetto sottostante (calcolata come rapporto fra valore finale e valore iniziale del sottostante).
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Leonteq Certificati Express: il portafoglio sottostante
La situazione attuale del sottostante del certificato di investimento Express Leonteq è la seguente:
- FB: valore iniziale/trigger cedole/trigger autocall (193,54 Eur), Barriera (116,124 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.05.2022 a 195,13 Eur, pari al 100,82% del livello iniziale)
- GOOGL: valore iniziale/trigger cedole/trigger autocall (2178,16 Eur), Barriera (1306,896 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.05.2022 a 2246,33 Eur, pari al 103,13% del livello iniziale)
- AMZN: valore iniziale/trigger cedole/trigger autocall (2151,82 Eur), Barriera (1291,092 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.05.2022 a 2.302,93 Eur, pari al 107,02% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
FB per ora rappresenta il WO. In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 1025,12 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga l’importo massimo di 1300 euro se il sottostante WO rimane sull’attuale quotazione, con un rendimento potenziale lordo a 1 anno di circa il +26,81%.
Invece, se il WO scende al massimo del -40,48% il certificato rimborsa ancora il nominale di 1000 euro.
Infine, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO (il certificato quota sulla componente lineare)