Su quante buste paga (o cedolini pensione) sarà pagato il bonus 200 euro

Il bonus 200 euro sarà accreditato sicuramente a luglio per pensionati e dipendenti
3 anni fa
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Il bonus 200 euro sta per arrivare ma per qualcuno c'è una brutta notizia
Il bonus 200 euro sta per arrivare ma per qualcuno c'è una brutta notizia

Il bonus 200 euro sarà accreditato sicuramente a luglio per pensionati e dipendenti.

In molti si chiedono se ci sarà un unico accredito o se il bonus sarà spalmato su più buste paghe o cedolini di pensione.

Per i percettori di reddito di cittadinanza, ci sarà un unico accredito sulla carta Rdc, probabilmente a luglio.

Il bonus 200 euro

Il D.L. 50/2022, c.d. decreto Aiuti, ha previsto un’indennità una tantum di 200 euro per ristorare le famiglie dal caro bollette degli ultimi mesi.

Il bonus spetta a pensionati, dipendenti, fino a arrivare ai percettori del reddito di cittadinanza.

Nello specifico, il bonus 200 euro sarà accreditato a:

  • pensionati;
  • lavoratori dipendenti
  • lavoratori autonomi;
  • i lavoratori domestici con uno o più rapporti di lavoro in essere alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti”;
    chi, per il mese di giugno 2022, percepirà l’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL;
  • i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con contratti attivi alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti”, iscritti alla Gestione separata dell’Inps, non titolari di pensione né iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • chi, per il mese di giugno 2022, percepirà l’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL;
  • ecc.

Su quante buste paga verrà diviso il bonus?

Per i lavoratori dipendenti, il bonus 200 euro sarà accreditato in automatico in busta paga, stipendio di luglio 2022; i pensionati riceveranno l’accredito sulla pensione, mensilità di luglio.

Per i percettori di reddito di cittadinanza, ci sarà un unico accredito sulla carta Rdc, probabilmente a luglio.

Per le altre categorie di lavoratori,  il decreto Aiuti prevede che:

le indennita’ di 200 euro di cui ai commi da 9 a 16 saranno erogate successivamente all’invio delle denunce dei datori di lavoro di cui all’articolo 31, comma 4.

In sostanza, l’accredito sarà effettuato in automatico successivamente alla ricezione da parte dell’Inps dei flussi Uniemens di luglio. Flussi che sono inviati all’Inps entro la fine del mese successivo a quello di riferimento.

Dunque gli accrediti saranno effettuati a settembre. Dopo che l’Inps avrà posto in essere i dovuti controlli preventivi.

Per i lavoratori autonomi con partita iva, manca ancora il decreto ministeriale con il quale saranno individuati i criteri in base ai quali il bonus verrà erogato. Il decreto fissare anche i limiti reddituali da rispettare

In base a quanto detto finora, il bonus 200 euro sarà accreditato sicuramente a luglio per pensionati e dipendenti.

In molti si chiedono se ci sarà un unico accredito o se il bonus sarà spalmato su più buste paghe o cedolini di pensione.

Ebbene, l’accredito sarà unico. Dunque riguarderà un’unica busta paga o cedolino di pensione.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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