Pasquale Pirone
Si chiama “self per tutti”. Un’iniziativa lanciata nel 2020 e che continua anche per il 2022. Parliamo del c.d. sconto benzina 104.
Si tratta di un’agevolazione auto disabili. Più nel dettaglio, si concretizza nella possibilità di ricevere il rifornimento con l’assistenza del personale anche presso le colonnine di distribuzione self-service, alle condizioni economiche previste abitualmente per il fai da te.
Quindi, ricevere il rifornimento servito allo stesso prezzo del self-service.
L’iniziativa sconto benzina 104 è stata lanciata grazie all’accordo siglato tra i rappresentati dei distributori di carburante e le associazioni che difendono i diritti dei disabili.
Sconto benzina 104, come funziona
Sono più di 430 i distributori di carburanti aderenti, sulla rete stradale e autostradale, messi a disposizione dai marchi partecipanti al progetto (Eni, Q8 e Tamoil).
Per accedere allo sconto benzina 104, è sufficiente recarsi presso una delle stazioni di distribuzione. Il personale fornirà l’assistenza necessaria, dopo aver appurato la presenza dello stato di disabilità. Da precisare è che il beneficio spetta anche laddove non sia il disabile stesso a dover effettuare il rifornimento.
Si pensi al caso in cui l’auto è guidata dal genitore il quale porta con sé, nel veicolo, anche il figlio disabile.
I distributori aderenti all’iniziativa “self per tutti”
Lo sconto benzina 104 è, pertanto, una sorta di self-service “servito”. La cosa permette un risparmio medio di circa 10 centesimi al litro. Il rifornimento servito, infatti, ricordiamo costa sempre più rispetto a quello fai date.
I distributori che aderiscono al progetto si riconoscono grazie all’apposito logo che richiama appunto la scritta “self per tutti.”.
E’, comunque, possibile consultare l’elenco pompe di benzina aderenti allo sconto benzina 104. Un’agevolazione che si aggiunge ad altre già previste per l’auto del disabile. Parliamo, ad esempio, dell’IVA 4% per l’acquisto del veicolo oppure dell’esenzione bollo.
