A seguito della recenti novità che hanno interessato la cessione crediti bonus casa, l’Agenzia delle Entrate aggiorna la piattaforma web dedicata alla comunicazione della relativa opzione.
Ricordiamo che a fronte dei bonus edilizi (110, bonus ristrutturazione, ecobonus, bonus facciate, ecc.), il committente può optare, in luogo della detrazione fiscale, per lo sconto in fattura o cessione del credito.
Inizialmente non erano posti limiti. Successivamente, il legislatore, al fine di contrastare le frodi fiscali, è intervenuto con delle restrizioni. Stabiliva, un numero massimo di tre trasferimenti consecutive, di cui il primo verso chiunque, e quelli successivi solo verso banche ed intermediari finanziari.
Cessione crediti, l’aggiornamento della piattaforma
Sempre con l’intento di contrastare le frodi nel campo dei bonus casa, si è poi ulteriormente intervenuti, stabilendo il divieto di cessione crediti parziale successive alla prima. A questo scopo, è attribuito un codice identificativo univoco da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni.
Tale novità è in vigore dalla comunicazioni di opzione effettuate all’Agenzia Entrate a decorrere dal 1° maggio 2022.
Da ultimo è intervenuto l’art. 14 del Decreto Aiuti (decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50). Con esso si apre, alle banche e alle società appartenenti a un gruppo bancario, la possibilità di ulteriori cessione crediti ma solo verso clienti professionali privati. Ciò a condizione che questi ultimi abbiano un conto corrente presso la banca stessa, oppure con la banca capogruppo. Un ritorno alla cessione credito banche dichiarato un successo per ABI (Associazione banche italiane)
Ecco, quindi, che al fine di recepire tutte queste novità, è aggiornata la piattaforma web dell’Agenzia Entrate dedicata alle comunicazioni di opzione cessione crediti. Ciò a partire dalla comunicazioni da farsi a decorrere dal 15 luglio 2022 (Provvedimento del 10 giugno 2022).