Tim Vision con Dazn: è obbligatoria la disdetta per sottoscrivere la nuova super offerta

Sembra davvero incomprensibile, ma per sottoscrivere la nuova offerta Tim Vision con Dazn, coloro che sono già abbonati Tim devono comunque effettuare la disdetta (con tutto quello che comporta) per poi sottoscrivere il nuovo abbonamento. Il tutto restituendo anche il decoder per poi averne un altro identico a quello restituito. Una follia? Sicuramente. Ma vediamo nello specifico cosa significa e cosa si deve fare.

Come recedere dall’offerta Tim Vision con Dazn dell’anno scorso

Sono molte le persone che l’anno scorso hanno sottoscritto il contratto Tim Vision con Dazn.

Per gli abbonati dal 1° settembre 2021, l’offerta prevedeva i primi 12 mesi al prezzo di 12.99 euro, ma, a partire da settembre 2022, il costo dell’abbonamento sale a 34.99 euro. L’unica offerta fatta da Tim per chi volesse continuare è quella di uno sconto di 5 euro. Chi si abbona entro il 25 giugno può avere Dazn a 19.99 euro per ulteriori 12 mesi, oppure può scegliere l’abbonamento congiunto con Netflix e Disney+ a 30.99 euro.
Semplificando al massimo: chi vuole prolungare il proprio contratto andrà a spendere notevolmente in più di chi decide di recedere dalla vecchia offerta per sottoscriverne un’altra. Il noto sito Dday sottolinea poi che la disdetta dall’offerta Tim dell’anno scorso avviene senza penale. Se si effettua infatti la disdetta prima di settembre, l’utente non dovrà pagare nulla, ma dovrà restituire il decoder entro i 30 giorni dalla conferma dell’avvenuta rescissione del contratto.

Come sottoscrivere il nuovo abbonamento con super offerta Tim Vision con Dazn

Una volta avviata la pratica di disdetta dall’offerta dell’anno scorso, si può attivare contemporaneamente la nuova offerta Tim Vision con Dazn: da settembre si pagheranno 19.99 euro per avere soltanto Dazn, e 30,99 euro per avere in più Disney+ e Netflix. Se si è ancora in attesa della disdetta del vecchio abbonamento (procedura comunque un po’ lunga), è possibile iniziare a sottoscrivere il nuovo utilizzando però un altro indirizzo email, in quanto Tim considera tutti, anche chi ha disdetto, come dei nuovi potenziali clienti.

Resta la sensazione di trovarsi dinanzi all’assurdo. Perché Tim non ha dato la possibilità a chi è già abbonato di passare alla nuova offerta direttamente? Perché occorre attivare la procedura di disdetta, attendere i tempi, restituire il decoder, per poi sottoscrivere la nuova offerta e riavere un decoder in tutto e per tutto identico?
Non è chiaro quale sia il vantaggio economico di questa procedura. Resta il fatto che l’offerta è talmente conveniente, che si tratta sicuramente della soluzione migliore per gli amanti del calcio.
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