alessandradibartolomeo
Occhio alla truffa per le bollette e di luce e gas. Per migrare al mercato libero, infatti, ci sarà tempo fino a gennaio 2024. Prima di quella data, ricordiamo, non esiste alcun obbligo. Le chiamate che si ricevono che invitano a cambiare operatore, quindi, sono solo delle abili truffe. Sarà il 1° gennaio 2024 la data in cui le famiglie e le microimprese dovranno passare al mercato libero per le bollette di luce e gas. Se ciò non dovesse succedere non accadrà nulla, ecco perché.
La fine del mercato tutelato ci sarà il 31 dicembre 2023
Per le famiglie e le microimprese il passaggio definitivo dal mercato tutelato a quello libero per le bollette di luce e gas avverrà a partire dal 1° gennaio 2024. Non succederà nulla se il cliente non effettuerà entro tale arco temporale il passaggio. Scatterà infatti l’assegnazione al servizio a tutele graduali in modo tale da garantire la continuità della fornitura della luce. Quindi non c’è nessun obbligo al passaggio nonostante alcuni call center insistano su questo punto. I clienti domestici avranno quindi tutto il tempo per scegliere il nuovo fornitore senza ricevere la sospensione della luce e del gas. Il consiglio è però quello di comparare le offerte disponibili e scegliere quella più consona alle proprie caratteristiche.
Il cambio del venditore come si fa
Per cambiare fornitore di luce e gas non si dovrà fare nulla. Sarà infatti il nuovo venditore ad inviare una richiesta al vecchio. Inoltre il recesso o la scelta del nuovo fornitore del mercato libero si potrà effettuare quando si vuole senza oneri in aggiunta e senza che la propria fornitura cessi di esistere. Per orientarsi tra le offerte c’è il portale dell’Authority grazie al quale in modo semplice e sicuro si possono comparare le migliori offerte presenti nella località in cui si trova la propria utenza di luce e gas.
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