Dipendenti pubblici senza NoiPA. Serve l’autodichiarazione per il bonus 200 euro

L'autodichiarazione non riguarda i dipendenti pubblici che ricevono lo stipendio attraverso il sistema NoiPA
2 anni fa
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Facciamo prima a vedere chi non prende il bonus 200 euro, tutte le categorie degli esclusi
Facciamo prima a vedere chi non prende il bonus 200 euro, tutte le categorie degli esclusi

I primi a ricevere il bonus 200 euro saranno lavoratori dipendenti e pensionati, seguiti poi dai percettori del reddito di cittadinanza e da coloro che per il mese di giugno 2022 hanno ricevuto una delle indennità NASpI e DIS-COLL.

Gli altri dovranno presentare apposita domanda all’Inps.

Detto ciò, i lavoratori dipendenti oltre a dover rispettare il requisito dell’esonero contributivo, devono presentare un’autodichiarazione al datore di lavoro con la quale certificano il rispetto dei requisiti previsti dal decreto Aiuti.

Detto ciò, tale adempimento non riguarda i dipendenti pubblici che ricevono lo stipendio attraverso il sistema NoiPA.

Per tutti gli altri dipendenti pubblici valgono regole diverse.

Ecco quali sono.

Il bonus 200 euro

In base alle indicazioni fornite dall’Inps con la circolare n° 73/2022, il bonus 200 euro verrà erogato:

  • con la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 (anche se erogata ad agosto), con denuncia Uniemens entro il 31 agosto,
  • ovvero, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio 2022 (anche se di competenza del mese di giugno 2022), con denuncia Uniemens entro il 31 luglio.

Quanto detto vale anche laddove la retribuzione risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi). Indicazioni fornite nella già citata circolare n°73.

Detto ciò, i lavoratori dipendenti:

  • oltre a dover rispettare il requisito dell’esonero contributivo di cui al comma 121 della legge di bilancio 2022,
  • devono presentare un’autodichiarazione al datore di lavoro con la quale certificano il rispetto dei requisiti previsti dal decreto Aiuti.

Il requisito dell’esonero contributivo è da verificare al 23 giugno. Verificato tale requisito e presentato il modulo di autocertificazione in azienda, c’è il modello ufficiale Inps, si riceverà l’accredito del bonus 200 euro in busta paga.

Il bonus 200 euro per i dipendenti pubblici senza NoiPA

L’autocertificazione non riguarda i dipendenti pubblici che ricevono lo stipendio attraverso il sistema NoiPA (art.36 D.L. 73/2022).

Sul portale NoiPa, è possibile trovare un elenco delle Amministrazioni che si affidano a NoiPA. I dipendenti di tali amministrazioni non dovranno presentare autocertificazione alcuna.

Si affidano a NoiPa:

  • Ministeri, Presidenza del consiglio dei ministri;
  • Scuola, Istituti di ricerca;
  • Polizia, DAP, Guardia di Finanza;
  • Agenzie fiscali.

Per tutti gli altri dipendenti pubblici valgono regole diverse. Si pensi ai dipendenti di quasi la totalità delle aziende ospedaliere o degli enti territoriali. Tali dipendenti dovranno presentare l’autocertificazione al “datore di lavoro”.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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