Ecco perché è arrivata la busta paga di giugno senza bonus 200 euro

Vediamo perché è arrivata la busta paga di giugno e non comprende il bonus 200 euro. Molti si chiedono se e quando sarà pagato
2 anni fa
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Bonus 200 euro, quanti lo percepiranno sicuramene (numeri ufficiali)

Molti lavoratori si aspettavano di trovare il bonus 200 euro busta paga già sull’accredito dello stipendio di giugno (pagato a luglio).

La preoccupazione ovviamente è andata in unica direzione. Ossia, che il datore di lavoro non lo abbia pagato. Spieghiamo, invece, come stanno le cose rassicurando su quando arriverà l’indennità.

In primis ricordiamo che il lavoratore dipendente (settore privato) al fine di ricevere il beneficio (art. 31 decreto Aiuti) deve presentare in azienda un modello autocertificazione bonus 200 euro busta paga.

Con questo modulo egli autodichiara il possesso dei requisiti.

Senza, il datore di lavoro non è autorizzato a riconoscere l’indennità. Lo stesso adempimento, invece, non deve essere effettuato dai dipendenti statali (per loro, il bonus è completamente automatico se si hanno i requisiti)

Ricordiamo altresì che tale bonus è pagato direttamente dall’azienda. Quest’ultima poi lo recupera nella forma della compensazione (flusso Uniemens).

Bonus 200 euro busta paga, i tempi di pagamento

Detto ciò, in merito ai tempi di pagamento, lo stesso art. 31 decreto Aiuti dice che il bonus 200 euro busta paga è pagato “nella retribuzione di luglio”.

A questo proposito, l’INPS, nel Messaggio n. 2505 del 21 giugno 2022, chiarisce che

  • la retribuzione nella quale riconoscere l’indennità da parte dei datori di lavoro è quella di competenza del mese di luglio 2022
  • oppure, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio del corrente anno, seppure di competenza del mese di giugno 2022.

Chi non lo ha ancora ricevuto

La regola generale, quindi, è che il bonus 200 euro busta paga è pagato sullo stipendio “di competenza” del mese di luglio.

Pertanto, ad esempio, il dipendente che riceve l’accredito dello stipendio di luglio, nei primi giorni di agosto, vedrà il bonus ad agosto (busta paga di competenza luglio). Il dipendente che riceve lo stipendio di luglio nel mese di luglio stesso, vede il bonus già a luglio.

Nessuna preoccupazione, dunque. Chi vede pagarsi lo stipendio di luglio ad agosto vedrà anche pagarsi in quella occasione il bonus 200 euro busta paga.

Tuttavia, laddove, la particolare tipologia di contratto di lavoro o perché c’è una specifica clausola nel CCNL che prevede a luglio il pagamento della retribuzione di giugno, il datore di lavoro può pagare il bonus già su questa retribuzione (busta paga di giugno pagata a luglio).

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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