Il bonus 200 euro potrebbe essere prorogato fino a dicembre.
Se prima della oramai certa caduta del Governo, la proroga del bonus era quasi scontata, ora la situazione cambia leggermente. Tuttavia, non è escluso che la proroga potrebbe trovare posto in una successiva norma con effetto retroattivo.
Considerato che la funzione del bonus è quella di aiutare le famiglie italiane contro l’aumento generalizzato dei prezzi avvenuto negli ultimi mesi e che l’inflazione non si sta per nulla attenuando, ci sono tutti i presupposti per allungare la durata del bonus 200 euro.
Vediamo quali sono le reali possibilità che il bonus venga erogato anche per i successivi mesi fino alla fine dell’anno.
Il bonus 200 euro per pensionati e dipendenti
Il bonus 200 euro è un contributo una tantum versato a favore dei lavoratori dipendenti, pensionati e altri soggetti come da D.L. 50/2022, cosiddetto decreto Aiuti.
Il bonus spetta anche ai titolari di partita iva, ma per questi, al momento, non sono state ancora stabilite le modalità di riconoscimento del contributo. Detto ciò, pensionati e lavoratori dipendenti stanno ricevendo il bonus rispettivamente sulla pensione di luglio e sullo stipendio dello stesso mese. L’accredito avviene in automatico, senza che sia necessario presentare alcuna richiesta.
Anche i percettori del reddito di cittadinanza riceveranno il bonus 200 euro in automatico.
I lavoratori dipendenti pubblici senza NoiPA devono presentare, invece, apposita autodichiarazione al proprio datore di lavoro.
La possibile proroga del bonus fino a dicembre
Mentre stanno arrivando i primi 200 euro sui cedolini di pensione e sulle buste paga dei dipendenti, si parla già di una possibile proroga del bonus 200 euro.
In particolare, il bonus potrebbe essere riconosciuto anche per i mesi successivi a luglio e fino alla fine dell’anno. Anche l’elenco di chi ne ha diritto potrebbe essere ampliato, inserendo nuovi lavoratori fino ad oggi esclusi.
Tuttavia, la quasi certa caduta del Governo sembra mettere a rischio la possibilità che possa esserci una proroga del bonus.
A ogni modo, non è escluso che il nuovo Governo possa adottare un provvedimento ad effetto retroattivo. Grazie al quale, potrebbero essere riconosciuti in busta paga gli arretrati dovuti per i mesi precedenti a quelli di approvazione del provvedimento.
Noi di Investire Oggi vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda e sui possibili cambiamenti che il nuovo Governo che si andrà a delineare nei prossimi mesi deciderà di effettuare sul bonus 200 euro.