Pietro Pisello
A partire da oggi, 25 luglio 2022, è possibile inviare le istanze per il riconoscimento del cosiddetto Bonus Psicologo. Stiamo parlando dell’incentivo economico a favore dei soggetti che, a causa dell’emergenza sanitaria del coronavirus, hanno riscontrato alcuni disturbi mentali.
L’INPS, con la circolare n. 83 del 19 luglio, ha fornito le indicazioni utili alla presentazione della domanda per il riconoscimento del beneficio. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Bonus Psicologo cos’è e a chi spetta
Il bonus psicologo, sostanzialmente, consiste in un contributo a favore di quei soggetti che durante la fase di emergenza sanitaria hanno manifestato dei disturbi psicologici e che quindi necessitano delle cure di uno specialista.
Il contributo può essere richiesto soltanto dai cittadini con un reddito Isee inferiore a 50 mila euro l’anno. Anche l’importo può variare in base a questo indicatore. In particolare, la normativa individua tre fasce di reddito con i relativi importi:
- con Isee fino a 15 mila euro, il contributo potrà arrivare fino ad un massimo di 600 euro;
- tra i 15 mila e i 30 mila euro, il bonus è pari a 400 euro;
- tra i 30 mila e i 50 mila euro il contributo sarà di 200 euro.
Come già in apertura, l’INPS ha comunicato le modalità di presentazione della relativa domanda.
Da oggi è possibile presentare la domanda: ecco la procedura da seguire
La domanda per il riconoscimento del bonus psicologo, si legge nella circolare dell’INPS, deve essere presentata in via telematica attraverso il sito dello stesso Istituto.
Dalla home page del sito dell’INPS, il richiedente dovrà accedere al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”. A questo punto, bisognerà cliccare su “Prestazioni e servizi”, poi “Servizi” e infine “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
È possibile entrare nel portale utilizzando una delle seguenti chiavi d’accesso:
- identità digitale (SPID);
- carta d’identità elettronica (CIE) 3.0;
- carta Nazionale dei servizi (CNS);
Infine, è possibile presentare l’istanza attraverso il Contact Center Integrato, chiamando il numero verde 803.164 (da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento).
In caso di soggetto minore d’età, la domanda può essere presentata da un genitore o tutore.
Ai fini del riconoscimento del bonus psicologo, l’INPS darà priorità ai soggetti con Isee più basso. A parità di Isee, il contributo verrà assegnato in ordine cronologico di presentazione delle domande. Per tale motivo, vi consigliamo di affrettarvi per avere maggiori possibilità di ottenere il beneficio.
