Quando scatterà l’adeguamento delle pensioni all’inflazione? E’ la domanda che più tiene banco tra gli interessati diretti o indirettamente (figli e nipoti che contano sulla pensione dei genitori e dei nonni per arrivare a fine mese e non sono poche le famiglie in questa situazione). Se le pensioni aumentano ad ottobre, come sembrano suggerire le ultime notizie, sarà un mese particolarmente ricco per chi prende assegni fino a 2 mila euro. Vediamo brevemente perché.
Aumento pensioni anticipato dopo l’estate: di che cifra parliamo
La regola generale vuole che la rivalutazione delle pensioni avvenga ad inizio anno.
Se le pensioni aumentano ad ottobre, il primo mese fino a 240 euro in più
La notizia non è ancora certa al 100%. Manca infatti la pubblicazione del decreto Aiuti bis come conferma. Inoltre, non è da escludere che per contenere i costi di una simile misura straordinaria, il governo entrante opti per una rivalutazione parziale, con aumento della pensione si ma in misura più contenuta. Vediamo però per un attimo lo scenario più roseo: aumento pensione anticipato ad ottobre e per intero. Di che cifra parliamo? La rivalutazione, come di consueto, sarà inversamente proporzionale all’importo dell’assegno. Detto in altri termini: chi prende meno di pensione avrà l’aumento più alto.
Gli assegni sotto i 2000 euro godranno dell’8% in più, le pensioni di importo tra 2000 e 2500 euro del 7,2% e infine le cd pensioni d’oro del 6%. A conti fatti chi prende 1000 euro di pensione, avrà un aumento di ben 80 euro al mese.
Dunque occhi puntati sulle prossime mosse.