Grazie ai servizi online di Poste Italiane è possibile pagare i bollettini postali di qualsiasi tipo, i precompilati, i bollettini bianchi, i Mav e l’Avviso Pago Pa. Tale operazione si può effettuare mediante il sito ufficiale di Poste Italiane, l’applicazione BancoPosta, quella Postepay o infine l’applicazione Ufficio Postale sulla quale ci concentreremo.
L’applicazione Ufficio postale oltre che per pagare i bollettini serve anche a cercare l’ufficio postale più vicino alla propria dimora e prenotare il proprio turno.
App Ufficio Postale: ecco come pagare i bollettini postali
Grazie ad una carta o ad un conto abilitati con anticipo in app è possibile pagare i propri bollettini anche quelli postali in mobilità. Ma come? La prima cosa da fare è accedere all’app Ufficio Postale inserendo il proprio codice PosteId oppure usando uno dei sistemi di riconoscimento del proprio telefono. Parliamo del Touch Id oppure del Face Id. si deve poi cliccare sul banner “bollette e pagamenti” e poi selezionare il tipo di bollettino che si vuole pagare. L’operazione successiva da eseguire è quella di scegliere lo strumento di pagamento sul quale addebitare l’importo. Ad esempio il conto BancoPosta, la carta Postepay o qualsiasi altra carta di pagamento aderente ai circuiti Mastercard o Visa mediante autorizzazione 3DS.
Fatta quest’ultima operazione si aprirà la fotocamera del proprio telefono e inquadrando il codice Data Matrix del bollettino si acquisiranno tutti i dati per effettuare il pagamento. Parliamo del nome del beneficiario, della cifra e di tanti altri dati che si potranno compilare anche manualmente.
Dove si trovano le ricevute di pagamento dei bollettini compresi i postali
Le ricevute di pagamento di tutti i bollettini compresi quelli postali saranno conservate ed archiviate digitalmente qualsiasi canale digitale si è usato. Si potranno anche consultare nella sezione “bacheca” collegandosi al sito ufficiale di Poste Italiane oppure mediante l’applicazione. In più saranno fruibili dalla sezione “le tue operazioni” presente nell’area pagamenti. Usando le applicazioni, Poste ricorda, che si avrà anche la possibilità di salvare i dati del beneficiario nella rubrica in modo tale da poterli usare poi in futuro.
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