Certificati Unicredit Top Bonus: come investire su Enel indirettamente

Certificato targato Unicredit che consente di investire su Enel indirettamente, ossia allo scopo di ottenere un rendimento potenziale.
2 anni fa
3 minuti di lettura
Citigroup Certificati Phoenix Memory: come investire su Enel ottenendo fino al 6,15% annuo

Fra i certificati targati Unicredit di tipo Top Bonus ve n’è uno che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente in una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo dell’energia elettrica, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del titolo si può prendere a riferimento questo top bonus emesso da Unicredit, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Informazioni sul sottostante

Innanzitutto, l’azione in questione del certificato targato Unicredit è Enel.

  1. Enel si trova in una chiara impostazione ribassista di medio periodo.
  2. L’azienda presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
  3. Quanto al β, si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico (semplice, facilmente comprensibile ma incompleta, e che quindi produce inevitabilmente distorsioni di stima ed altri problemi se non usata correttamente) si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente molto indebitate. Indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado da generare reddito e ripagare il debito. Partendo da un valore medio circa intorno a 1,4, ha intrapreso un movimento laterale fino alla seconda metà del 2014, per poi scendere quasi costantemente e tracciare la linea di confine sotto l’unità circa verso la metà del 2017, continuando a scendere e toccando un minimo intorno a 0,4 nella seconda metà del 2019 per poi risalire con delle correzioni fino ai giorni nostri, intorno ad un valore di circa 0,85.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Top Bonus: struttura del certificate

  • Barriera europea sul capitale al 50% del livello iniziale
  • Bonus (e cap) al 117,00% del valore nominale/valore iniziale
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – chiusura del 18.10.2022 – a circa 96,80 Euro

Certificati Unicredit Top Bonus: funzionamento del payoff, come investire su Enel indirettamente

Questo certificato di investimento Top Bonus è stato emesso da Unicredit il 10.10.2022, ha data di valutazione finale posta al 16.10.2025 (liquidazione al 23.10.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

A scadenza si prospettano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non tocca o scende sotto la barriera (per questo chiamata europea, perché attiva solo in un determinato momento), posta al 50% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 117,00 euro.
  • in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Enel)

Il secondo scenario in formule:

Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (117,00% ; Performance)

Dove:

Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di Enel

Da notare la barriera europea, attiva solo alla data di valutazione finale. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato Unicredit di tipo Top Bonus è la seguente:

  • Enel: Valore Iniziale (4,4635 Eur), Barriera (2,2318 Eur), Cap ( 5,2223 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura del 18.10.2022 a 4,258 Eur, pari al 95,40% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante del certificato a marchio Unicredit, e con un prezzo lettera di circa 96,80 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):

Il certificato paga il bonus di 117 euro se, alla data di valutazione finale, il sottostante non scende mai di oltre il 47,58% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale a circa 3 anni intorno al 20,87% rispetto il suddetto prezzo.

Se invece Enel scendesse con più forza, il certificato quoterebbe sulla componente lineare perdendo, in %, un importo sostanzialmente uguale rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di sforo della barriera.

Certificati Unicredit Top Bonus: codice ISIN

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tale inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Fine mercato tutelato gas
Articolo precedente

Perché le bollette del gas potrebbero essere più basse a novembre?

conti in banca
Articolo seguente

Opzione Donna anche per gli uomini: sindacati contro, ma i lavoratori non vedono l’ora