Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: come investire sul settore tecnologia e sicurezza informatica con cedole fisse

Questo certificato targato Unicredit consente di investire sul settore statunitense della sicurezza informatica con cedole fisse.
2 anni fa
5 minuti di lettura
Certificate per investire su un trittico tecnologico con un rendimento annualizzato del 12,10%

All’interno del parco dei Certificati di Investimento emessi da Unicredit, ne balza all’occhio uno di recente emissione, perché consente di investire su 3 società appartenenti al macro-settore tecnologico.

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema tecnologia, software e sicurezza informatica – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico incondizionato e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.

Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti quotati in America al Nasdaq100 sono rappresentati da: Crowdstike (CRWD), Fortinet (FTNT) e Palo Alto Networks (PANW).

    1. Il “tris” azionario ha core business simile e rimane all’interno della tecnologia e dei software, essendo fortemente positivamente correlato (basti sovrapporre 3 grafici dal 2013 ad oggi, con Palo alto e Fortinet che sembrano tuttavia mostrare più volatilità). Diminuisce in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
    2. Ad eccezione di Crowdstike gli altri due possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
    3. A livello grafico, le 3 azioni risultano ancora ben impostate nel lungo periodo, anche se si sta assistendo ad un aumento di volatilità dato dal settore.
    4. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per tutti FTNT e PANW mentre per Crowdstike, nonostante la recente quotazione è stato sempre aggressivo. In altre parole i titoli mutano natura da aggressivi a difensivi o viceversa. Attualmente il ß medio di portafoglio denota un “tris azionario” aggressivo (+1,19 circa facendo la media per FTNT a +1,15, CRWD e PAWN rispettivamente a circa +1,27 e +1,14).
    5. Completando le analisi delle caratteristiche quantitative, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni e considerata sopra i 30 punti) è mediamente elevata ed in salita, con una metrica che viaggia sui 50 punti percentuali per tutti e 3 i titoli. Ciò giova sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare, il quale oltre a elargire cedole fisse offre una protezione condizionata.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo, estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: struttura del certificate, come investire su settore tecnologia e sicurezza informatica indirettamente

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dell’1,15% (massimo 13,80% annuo sul valore nominale)
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 103,20 Euro – intorno alle 11:10 del 26.10.2022 –

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Unicredit il 20.10.

2022, ha data di valutazione finale posta al 21.11.2024 (scadenza/liquidazione 28.11.2024), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento in questione paga quindi cedole mensili incondizionate di 1,15 Euro ogni mese e fino al penultimo. Senza condizioni significa a prescindere dal valore dei sottostanti.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola. In altre parole si otterrebbero 25 cedole più il nominale, ossia 128,75 Euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante. Nel computo del payoff si inseriscono anche le 24 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante un dei titoli su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante del certificato targato Unicredit è la seguente:

  • Palo Alto: valore iniziale (154,83 USD), Barriera/ trigger cedola (92,898 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.10.2022 a 166,19 USD, pari al 107,34% del valore iniziale)
  • Crowdstrike: valore iniziale (145,98 USD), Barriera/ trigger cedola (87,588 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.10.2022 a 162,11 USD, pari al 111,05% del valore iniziale)
  • Fortinet: valore iniziale (48,13 USD), Barriera/ trigger cedola (28,878 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.10.2022 a 55,92 USD, pari al 116,19% del valore iniziale)

Per ora il WO è rappresentato da Palo Alto.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 103,20 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 44,10% dall’attuale quotazione. Considerando il totale delle 25 cedole più il nominale si otterrebbero 128,75 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni e 1 mese intorno al 24,76% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, grazie alle 24 cedole incondizionate: ad esempio a fronte del -50% di Palo Alto si otterrebbe il -21,25% sul certificato, a fronte del -60% del WO il certificato sperimenterebbe un -31,65% e così via.

Codice ISIN del certificato Unicredit

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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