Il mese di dicembre è il mese dell’IMU. In scadenza non solo il saldo per l’anno 2022 ma anche la Dichiarazione 2022 (anno d’imposta 2021). Le date però sono diverse:
- saldo IMU 2022 è da pagarsi entro il 16 dicembre;
- la Dichiarazione IMU 2022 è da presentarsi entro il 31 dicembre.
Ricordiamo che l’IMU è di competenza comunale. In sostanza il gettito che ne deriva finisce nelle casse del Comune in cui si trovano gli immobili oggetto del tributo. Si paga in acconto e saldo.
L’acconto scade il 16 giugno di ogni anno e il saldo il 16 dicembre.
La dichiarazione IMU non è sempre obbligatoria
Non sempre si è obbligati, tuttavia, a presentare la Dichiarazione IMU. In dettaglio l’adempimento è da farsi solo in queste due ipotesi:
- se nell’anno d’imposta oggetto della dichiarazione IMU gli immobili godono di riduzioni o esenzioni IMU (ad esempio l’immobile è dichiarato di interesse inagibile/inabitabile)
- oppure laddove, con riferimento all’anno d’imposta oggetto della dichiarazione, il comune non è in possesso di tutte le informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento tributario del contribuente (ad esempio l’immobile è oggetto di compravendita con rogito redatto da pubblici ufficiali diversi dal notaio).
A ogni modo, gli specifici casi in cui è da presentarsi sono elencati dettagliatamente nelle istruzioni al modello di Dichiarazione IMU 2022.
Una volta presentata, resta valida anche per gli anni successivi. Bisogna ripresentarla solo in caso di variazioni.
Quando e come si presenta
La scadenza ordinaria per la Dichiarazione IMU 2022 (anno d’imposta 2021) è stabilita al 30 giugno 2022. Tuttavia, il Decreto Semplificazioni di quest’anno ha prorogato il termine di sei mesi. Quindi, l’ultimo giorno è fissato al 31 dicembre 2022.
Deve essere presentata al comune in cui si trovano gli immobili oggetto dell’imposta. La presentazione può essere fatta:
- in maniera diretta (consegna a mano);
- spedita in busta chiusa, a mezzo del servizio postale, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, all’Ufficio tributi del Comune (sulla busta bisogna indicare la dicitura “Dichiarazione IMU” e l’anno di riferimento);
- con posta certificata (PEC);
- telematicamente tramite i servizi dell’Agenzia Entrate (direttamente o tramite intermediario incaricato).
Se l’obbligato a presentarla salta la data del 31 dicembre 2022 avrà altri 90 giorni di tempo per adempiere.