Con l’inflazione alle stelle, ecco le strategie contro il caro vita che gli italiani mettono in campo

La Coldiretti ha pubblicato uno studio che, muovendo dalla crescita dell’inflazione e dal caro vita, spiega come stanno cambiando le abitudini di spesa degli italiani.
2 anni fa
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Foto © Pixabay

Di necessità, virtù. Il vecchio proverbio si adatta perfettamente alle strategie che gli italiani stanno mettendo in campo per far fronte a un’inflazione che cresce costantemente, e raggiunge vette record da quasi quarant’anni a questa parte, e un caro vita che rischia inoltre di far saltare l’intera filiera produttiva nazionale.

Una fotografia della situazione si trova in uno studio di Coldiretti/Censis, che riesce alla perfezione a raccontare le strategie degli italiani per risparmiare sul carrello della spesa.

Le strategie, ma ovviamente anche le difficoltà. E un’etica inaspettata.

Di necessità, virtù. Una ricerca Istat ha mostrato cosa sta succedendo in maniera estremamente semplice: si spende di più per la spesa ma si consuma meno. Gli italiani stanno risparmiando sulla spesa alimentare. I dati parlano chiaro: nel mese di novembre 2022, ad esempio, le vendite dei beni alimentari sono cresciute in valore del 6,3%, a causa dell’inflazione del caro vita, ma sono diminuite in volume del 6,3%. Gli aumenti maggiori riguardano innanzitutto la verdura, poi la pasta, il pane e il riso, a seguire carne e salumi, poi ancora la frutta, il pesce, latte e formaggi, uova.

Tutti beni di prima necessità. E di questa prima necessità, gli italiani stanno facendo virtù. Virtù spesso e volentieri profondamente ‘etica’.

Quali sono le strategie degli italiani contro l’inflazione alle stelle e il caro vita

Ma quali sono le virtù che gli italiani stanno mettendo in campo per necessità? Secondo lo studio di Coldiretti/Censis, l’81% degli intervistati ha dichiarato di aver preso l’abitudine di compilare una lista della spesa prima di recarsi al supermercato.

Saggia decisione, indubbiamente, per frenare gli acquisti ossessivi-compulsivi. Ma per cercare di limitare la spesa complessiva? L’83% degli italiani acquista i prodotti soltanto se sono in offerta e si reca in più negozi/supermercati a seconda dei prodotti che si trovano a prezzi scontati.

Uno slalom tra negozi e volantini. Il 72% ha deciso di semplificarsi la vita: va direttamente nei discount.

L’intervista

Gli italiani, nonostante tutto, hanno anche un’etica profonda. L’80% degli intervistati ha dichiarato di acquistare prodotti agricoli italiani, non solo perché ritenuti di maggiore qualità, ma anche per sostenere economicamente le imprese italiane. Il 69% degli intervistati ha dichiarato di cercare prodotti a chilometro zero, mentre il 50% ha deciso di acquistare nei mercati dei contadini.

Le virtù, anche etiche, degli italiani sono ben conosciute. E dinanzi alle necessità non sono soliti arrendersi. Il messaggio di questo studio della Coldiretti dovrebbe arrivare forte e chiaro a chi governa: gli italiani, anche in momenti di sacrificio, mettono in campo forme di solidarietà.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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