Bonus edicole. Ancora pochi giorni per la domanda

La deadline è fissata alle ore 17 di mercoledì prossimo, con successivo decreto del Dipartimento per l'informazione e l'editoria, saranno individuati i beneficiari
2 anni fa
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bonus edicole

La domanda per richiedere il bonus edicole è in scadenza al 15 marzo. In particolare, la deadline è fissata alle ore 17 di mercoledì prossimo. Grazie al bonus è possibile ottenere un contributo cash fino a 2000 euro sulle spese sostenute per interventi di trasformazione digitale; ammodernamento tecnologico; fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi; attivazione di punto/i vendita addizionale/i; realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici.

Il contributo è erogato, al netto delle ritenute erariali, mediante accredito sul conto corrente intestato al beneficiario e dichiarato nella domanda di accesso.

Il bonus edicole

Quando si parla di bonus edicole, si fa riferimento al contributo erogato con le risorse del fondo di cui al comma 375, della legge di bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021 n. 234); l’impiego delle risorse ai fini dell’erogazione del bonus edicole, è da ricondurre all’articolo 2 del D.P.C.M. 28 settembre 2022, entro il limite di 15 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa (nel rispetto del regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all’applicazione degli aiuti de minimis); il decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 14 dicembre 2022 ha fissato le modalità per la fruizione del bonus.

Detto ciò, il contributo è riconosciuto alle persone fisiche, non titolari di redditi da lavoro dipendente, che esercitano, in forma di impresa individuale ovvero di società di persone, attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste, con: indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario.

Bonus edicole. Domande entro il 15 marzo

Come accennato in premessa, per le spese 2022, è possibile presentare richiesta di bonus entro le ore 17 del prossimo 15 marzo; non oltre.

Come riportato sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria:

Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.

gov.it, accessibile cliccando sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria” -> “Bonus una tantum edicole 2022” del menù “Servizi on line”, previa autenticazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).

È previsto l’invio di una sola Domanda per impresa richiedente. La domanda deve essere firmata digitalmente dal titolare di impresa individuale o socio titolare/legale rappresentante di società di persona, esclusivamente con firma CAdES. In caso di errore, sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.

Una volta presentata la domanda, l’elenco dei soggetti cui è riconosciuto il contributo con l’importo a ciascuno spettante è approvato con decreto del Capo del Dipartimento e pubblicato sul sito dello stesso dipartimento.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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