Da oggi, 16 marzo 2023, i soggetti interessati (pensionati, percettori di NASPI, percettori di CIG, ecc.) possono scaricare direttamente online la Certificazione Unica 2023 INPS.
Basta andare sul portale www.inps.it e accedere a “Servizio Certificazione unica 2023 (Cittadino)”. L’accesso richiede di autenticarsi con SPID, CIE (Carta identità elettronica) o CNS (Carta nazionale servizi).
Si può recuperare la CU 2023 INPS anche dall’App INPS Mobile per dispositivi Android e Apple iOS, utilizzando le credenziali personali e il servizio “Certificazione Unica”.
Come ricevere la CU 2023 INPS sulla PEC
Per chi non dispone di credenziali, può, in alternativa ricevere la Certificazione Unica 2023 INPS anche sulla PEC.
Alla richiesta stessa occorre allegare copia di un valido documento di riconoscimento. Se poi la domanda è fatta tramite delegato, allora bisogna allegare anche copia della delega firmata e copia documento di riconoscimento del delegato.
Infine, se la richiesta proviene da un erede per il soggetto deceduto, allora occorre allegare copia di dichiarazione sostitutiva in cui si autocertifica la qualità di erede. Oltre ovviamente a copia di un valido documento di identità.
La Certificazione Unica 2023 INPS direttamente a casa
In ogni caso è anche possibile chiedere che la Certificazione Unica 2023 INPS sia spedita “cartaceamente” direttamente a casa.
In particolare, come dice l’INPS nella Circolare n. 29 del 15 marzo 2023, Per richiedere la spedizione della CU alla residenza del titolare o dell’erede di soggetto titolare sono attivi i seguenti canali di contatto:
- numero verde dedicato 800 434320 (con voce automatica)
- Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito e abilitato solo alle chiamate da rete fissa) oppure al numero 06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile, con costi variabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante)
- posta elettronica ordinaria all’indirizzo [email protected]. Questo canale consente ai soggetti non titolari, quali il soggetto delegato ovvero l’erede di soggetto deceduto, di acquisire la Certificazione Unica del delegante o deceduto.
Anche i pensionati residenti all’estero che percepiscono la pensione italiana dall’INPS possono chiedere la spedizione cartacea.
L’altro servizio “Sportello mobile”
Ci sono poi alcune categorie di soggetti per i quali viene messo a disposizione l’apposito sevizio denominato “Sportello mobile”.
La cosa è riservata, ad esempio, a ultrasettantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione, titolari di indennità speciale – Categoria: Ciechi civili – indipendentemente dall’età, ecc.
Questi ricevono una comunicazione in cui si comunica di essere tra i soggetti ammessi a questo servizio. Nella stessa comunicazione sono indicati un numero telefonico e gli orari in cui è possibile contattare questo numero.
Chiamando risponderà un operatore della Struttura INPS territorialmente competente a cui sarà possibile richiedere la spedizione a casa della CU.
Nella Circolare n. 29 del 15 marzo 2023, sono dettate anche le istruzioni si cosa fare per la Certificazione Unica 2023 INPS sbagliata.