Investire nel mattone 2023: è sempre il bene rifugio contro l’inflazione?

Potrebbe essere una buona soluzione investire nel mattone in questo 2023? Continuerà ad essere come sempre un bene di rifugio contro l’inflazione?
2 anni fa
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Investire nel mattone potrebbe essere una buona soluzione per il 2023. Gli immobili, infatti, si confermeranno anche quest’anno un bene di rifugio contro l’inflazione, ha spiegato Dario Castiglia, CEO & Founder di Remax Italia. Chi ha disponibilità economica, quindi, potrebbe diversificare i propri investimenti proprio acquistando una casa. Il potenziale di rendimento infatti è alto e in più si ha la possibilità di diversificare il proprio portafoglio da avvenimenti economici e finanziari avversi.

Come nel passato, tutt’oggi piace ancora investire nel mattone e il motivo principale è che nel nostro paese la casa ha un valore particolare, forse per motivi culturali.

Non a caso in Italia il 73% delle persone possiede almeno un immobile e si tratta del dato tra i più alti, addirittura del mondo. Si punta sull’acquisto delle case perché si ritengono un investimento sicuro. Esse, infatti, sono allo stesso tempo un asset finanziario e dei beni tangibili.

È il momento giusto per investire nel mattone?

Per Dario Castiglia di Remax nell’attuale scenario politico-economico, il mattone sarà ancora una volta il bene di rifugio contro l’inflazione. Ha spiegato inoltre che il mercato tenderà a riallinearsi ai trend di crescita del 2019 per cui ci sarà un appiattimento della curva dei prezzi con opportunità interessanti per investire nel mattone.

Le parole chiave del mercato immobiliare di quest’anno secondo Re/Max saranno reattività perché le agenzie dovranno adattarsi in modo veloce ai cambiamenti del contesto generale. E ancora, innovazione che fa proprio parte anche del Dna di Remax grazie al modello di business basato sullo studio associato e sulla collaborazione tra i diversi agenti. Infine l’ultima parola chiave sarà digitalizzazione che per tutte le realtà significherà adottare tecnologie e strumenti avanzati.

A cosa prestare attenzione

Sicuramente investire nel mattone è una delle pratiche preferite dagli italiani. Bisogna però tenere a mente che i prezzi rispetto al passato sono più alti e che è più complicato poter accendere un mutuo.

I tassi di interesse, infatti, sono sempre più alti per cui i finanziamenti e gli investimenti sono diventati più dispendiosi.

Se si vuole investire in immobili si dovranno tenere in conto i costi presenti ma anche quelli futuri. Si dovrà quindi prestare la massima attenzione alle imposte: non solo quelle del proprio bene immobiliare ma anche a quelle legate al reddito di locazione. Inoltre se si vuole investire nel mattone si dovranno anche considerare spese come quelle condominiali e di manutenzione (più è vecchia la casa, più probabilità ci saranno di dover fare lavori). In più si dovranno tenere in conto le nuove normative in materia ambientale e urbanistica, i problemi strutturali non previsti e inquilini problematici.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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