L’alleggerimento previsto fino al 31 marzo per le bollette della luce sta per finire. Il Governo vara un nuovo sistema per regolamentarne le tariffe. Si pensa an costo relativo al consumo effettivo e a scaglioni, proprio come avviene per l’utenza dell’acqua. Per la prossima settimana è atteso il decreto legge.
Bollette luce, cambiano le tariffe
Gli italiani ormai ci stanno capendo poco e male, con le utenze pazze che stiamo vivendo da diversi mesi a questa parte. Mentre previsioni ci dicono che i costi caleranno, altre ci spaventano in merito a nuovi rincari.
Secondo un’ipotesi, il Governo ha chiesto ad Arera, l’autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente, di effettuare diverse simulazioni al fine di trovare la formula migliore per i consumatori. Si sta quindi pensando a un tariffa standard, alla quale verranno poi aggiunti ulteriori costi rimodulati su consumi effettivi e sul numero dei componenti in famiglia. In pratica, verrà stabilito un tetto di consumo, oltre i quale si paga di più. Il Governo sta inoltre pensando di incentivare i bassi consumi di energia con dei premi. Non dovrebbe inoltre subire stravolgimenti il bonus sociale, lo sconto riservati ai nuclei con ISEE inferiore a 15 mila euro.
Risparmiare è ancora possibile?
Con le novità in arrivo per le bollette luce, al momento è difficile fare calcoli e capire quali saranno poi effettivamente le cose messe in pratica dal Governo. Ad ogni buon conto, qualche piccolo suggerimento per risparmiare possiamo darlo. Cambiare fornitore per ottenere una nuova offerta è il primo dei consigli da mettere in pratica, qualora le fatture siano troppo salate per le vostre tasche. Anche cambiare illuminazione è molto importante e puntare sulle lampadine a LED vi permetterà un grande risparmio.
Occhio anche alla luce degli elettrodomestici. Lasciarli in stand-by con la luce rosse non è un consumo esagerato, ma durante tutto l’anno può farsi sentire in bolletta. Farsi aiutare dalla tecnologia è utile anche per risparmiare in bolletta. Usare un termostato, ad esempio, è particolarmente utile se usiamo un condizionatore. Infine, occhio al frigorifero. più bassa è la temperatura, più energia consuma. Naturalmente, i nuovi frigo con classe A+ sono decisamente più economici in termini energetici, ma tenerlo a temperature estremamente basse necessiterà di un consumo comunque maggiore.