Inflazione e prezzi alle stelle? Ecco come risparmiare sulle bollette in primavera

Ecco come risparmiare sulle bollette in primavera visti i prezzi ancora alle stelle e l'inflazione che non accenna ad arretrare.
2 anni fa
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Come risparmiare in primavera nonostante inflazione e prezzi alle stelle.

Dopo aver trascorso un inverno cercando di contenere in tutti i modi i consumi energetici per colpa dell’inflazione e dei prezzi alle stelle, ora arriva una doccia fredda. Il prezzo del gas è tornato a salire ad aprile facendo segnare un +22% rispetto a marzo. Proprio per questo le bollette saranno sicuramente più alte per chi ha un contratto in regime di tutela.

E non è finita in quanto Stafano Besseghini, presidente Arera, ha annunciato che anche la bolletta della luce, con tutta probabilità, aumenterà nel prossimo trimestre che parte da giugno.

Non resta quindi che continuare a fare attenzione ai consumi. Ecco qualche piccolo consiglio per risparmiare sulle bollette in primavera.

Bollette, che stress anche in primavera

Si è cercato per tutto l’inverno di contenere i consumi energetici visti i prezzi alle stelle e l’inflazione. Nonostante il periodo più freddo sia passato, bisognerà comunque continuare fare il possibile per risparmiare sulle bollette di luce e gas anche in primavera, visto che i prezzi saliranno con probabilità.

Ma come? Innanzitutto sfruttando al massimo la luce del sole che entra dalle finestre. Chi lavora da casa, ad esempio, potrà fare a meno dell’illuminazione quando è giorno collocando la scrivania vicino alla finestra.

Un altro suggerimento è quello di asciugare sempre il bucato al sole senza utilizzare l’asciugatrice il cui consumo medio può variare da 1,5 a più di 5 kWh per ciclo. Il consumo annuale, quindi, potrebbe arrivare anche fino a 500 kilowattora l’anno in base al tipo di tecnologia che si utilizza e alla classe energetica.

Gli altri suggerimenti

Altri suggerimenti per risparmiare sui consumi a causa dell’inflazione che non accenna a calare e ai prezzi alle stelle che non accennano a diminuire sono: regolare la temperatura dell’acqua calda e controllare l’orario in cui si utilizzano gli elettrodomestici. Per quanto riguarda il primo consiglio, bisogna sapere che la temperatura dell’acqua in inverno dovrebbe essere impostata tra i 50 e i 60 gradi mentre in inverno tra i 40 e i 45 gradi.

Effettuando tale operazione, il risparmio in bolletta sarà assicurato.

Tra gli elettrodomestici più energivori ci sono sicuramente la lavatrice e la lavastoviglie. Se si ha la possibilità andrebbero fatte entrambe negli orari migliori se si ha la fascia bioraria.

Ricordiamo che la Fascia 1 è quella più cara e va dalle 8 alle 18 dal lunedì al venerdì. C’è poi la fascia 2 che conviene di più della prima che va dalle 19 alle 23 dal lunedì al venerdì e dalle 7 alle 23 il sabato. Infine c’è la più conveniente che è, senza ombra di dubbio, la fascia F3 che va dal lunedì al sabato dalle 23 alle 7 dal lunedì al sabato, la domenica e festivi per l’intera giornata.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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