Il boom del mercato dell’abbigliamento sportivo: analisi dei trend di vendita e prospettive future

Il mercato dell'abbigliamento sportivo registra un boom di vendite, tra maggiore interesse per lo sport e attenzione alla sostenibilità.
2 anni fa
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Boom vendite abbigliamento sportivo

Negli ultimi anni, complice anche la diffusione della pandemia, lo sport è diventato una priorità per un numero sempre più ampio di persone, guidate dalla ricerca di un maggiore benessere e di uno stile di vita più sano, così come dal desiderio di migliorare la forma fisica. 

Di conseguenza, è aumentato e continua ad aumentare l’interesse del pubblico per l’abbigliamento sportivo, con un mercato in crescita e in costante rinnovamento. Tra i trend del momento è possibile annoverare una maggiore attenzione alla sostenibilità, il ruolo sempre più centrale dello stile e la preferenza per gli indumenti tecnici che aiutano ad ottimizzare le performance.

 

Inoltre, risulta in crescita l’acquisto di prodotti sportswear online, con i canali digitali che acquisiscono un’importanza sempre maggiore per i marchi del settore.

Il mercato dello sportswear in Italia e all’estero

Secondo l’ultimo report di PwC Sportswear Market Outlook, dopo un calo registrato nel 2020 a causa della pandemia, con un giro d’affari globale sceso a 260 miliardi di dollari, il mercato mondiale dell’abbigliamento sportivo dovrebbe raggiungere un valore di 350 miliardi di dollari entro il 2023

Per dimensioni, il mercato principale rimarrà quello degli Stati Uniti, mentre i tassi di crescita più elevati saranno in India e in Cina. Tra i brand con le maggiori quote di mercato nell’ambito sportswear, secondo l’analisi di PwC, ci sono Nike (14,8%), Adidas (9,9%) e Skechers (2,3%). Nella top 5 si inserisce anche il brand tedesco Puma (2% di market share), reduce da un 2022 record con un fatturato aumentato del 19% e una crescita del 30% del settore footwear. 

In base allo studio di PwC, in Italia l’abbigliamento sportivo vale 5,4 miliardi di euro (dati 2020), ma potrebbe raggiungere i 6,3 miliardi di euro nel 2023 e conseguire un completo recupero dei livelli pre-covid entro il 2025. L’e-commerce è stato in assoluto il canale di acquisto più utilizzato nel nostro Paese durante la pandemia, rimanendo un punto di riferimento anche nel post-covid, soprattutto per quanto riguarda le piattaforme multimarca.

 

Sempre secondo il report di PwC, oggi uno dei target di consumatori più importanti è costituito dalle donne, un gruppo di acquirenti a cui molti brand stanno dedicando una proposta sempre più ampia e variegata.

Per scoprire le nuove collezioni online è possibile affidarsi a Mec Shopping, che propone tute e abiti sportivi da donna a prezzi competitivi dei migliori marchi disponibili sul mercato, come per esempio Nike, Puma, Napapijri e Freddy.

Votato come il migliore e-commerce d’Italia 2022/23 nella categoria Abbigliamento Multimarca dal Corriere della Sera in collaborazione con Statista, Mec Shopping propone naturalmente anche un assortimento di abbigliamento sportivo per uomini e bambini, così come un vasto catalogo di scarpe sportive.

Le prospettive future nel settore dell’abbigliamento sportivo

Secondo il report di McKinsey “Sporting goods 2022: The new normal is here”, il mercato globale dello sportswear potrebbe crescere dell’8-10% l’anno e raggiungere i 395 miliardi nel 2025

Tra i mercati più dinamici con maggiori prospettive di crescita ci sono Cina, India e Stati Uniti, in cui soprattutto i più giovani si dichiarano più propensi a spendere per l’abbigliamento sportivo e inserire i prodotti sportswear tra gli acquisti irrinunciabili.

Il report di McKinsey segnala come i social media e gli influencer siano sempre più importanti nelle strategie di marketing dei brand sportswear, in quanto consentono di aumentare l’engagement e le vendite, inoltre possono utilizzare i dati digitali generati dalle interazioni online per ottimizzare lo sviluppo di nuovi prodotti e adeguare meglio l’offerta alla domanda. 

Tra le novità più dirompenti ci sono il live streaming, usato sia come canale di vendita che come strumento promozionale, e il metaverso, un settore innovativo in cui molti marchi che si occupano di abbigliamento sportivo stanno cercando di entrare.

 

Per quanto riguarda il comportamento dei consumatori, la quota e-commerce dovrebbe passare dal 13,9% del 2019 al 22,4% del 2023, un canale che viene preferito a quello fisico innanzitutto per la convenienza del prezzo. 

Altri aspetti apprezzati dai consumatori che scelgono il digitale per l’acquisto di abbigliamento sportivo sono una consegna rapida e affidabile, la possibilità di rendere la merce senza costi aggiuntivi, le recensioni degli altri utenti che aiutano a scegliere gli articoli migliori e la disponibilità di prodotti non presenti negli store fisici.

I nuovi trend sportswear: sostenibilità, athleisure, luxury e abbigliamento tecnico

La maggior parte degli studi di settore ha evidenziato la crescente importanza della sostenibilità dello sportswear nei prossimi anni. 

I consumatori, infatti, sono sempre più attenti all’impatto ambientale delle proprie scelte di consumo, sia nei confronti della sostenibilità dei brand di abbigliamento sportivo, sia all’impronta ecologica dei prodotti in termini di materiali utilizzati, processi lavorativi e recupero degli scarti secondo i principi dell’economia circolare.

Secondo il report PwC sullo sportswear, un altro trend in forte crescita sarà l’athleisure, ossia la proposta di prodotti ibridi tra lo stile sportivo e quello quotidiano, con la preferenza per i capi che possono essere indossati durante l’attività fisica ma anche nel tempo libero e in altre occasioni informali. 

Per GlobalData, il mercato globale dell’athleisure crescerà del 25% entro il 2025, sostenuto dall’adozione dello smart working da parte di molte aziende anche dopo la pandemia, una modalità di lavoro che favorisce la ricerca di indumenti più confortevoli ma dotati di uno stile adatto anche all’outdoor.

Un’altra tendenza prevista in crescita è quella del luxury sportswear, con molti brand del lusso che stanno introducendo l’abbigliamento sportivo nelle loro collezioni, un settore che secondo Deloitte si sta sviluppando più rapidamente rispetto a quello più tradizionale della moda di fascia alta. 

Un trend rilevante è quello dell’abbigliamento sportivo tecnico orientato alle performance, con la ricerca di nuovi materiali che aiutano a incrementare le prestazioni e offrono una maggiore traspirazione e protezione dagli agenti atmosferici.

 

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