Superbonus, i crediti inutilizzati si devono comunicare (decreto Omnibus)

Il decreto Omnibus introduce obbligo di comunicare all’Agenzia Entrate in crediti inutilizzati nel campo del superbonus
1 anno fa
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Superbonus
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Il decreto Omnibus approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 agosto 2023, e di cui si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si presenta con due importanti novità in tema di superbonus.
La prima riguarda la proroga della potenziata detrazione fiscale per lavori fatti sulle villette unifamiliari. La seconda è una vera e propria novità. Scatta l’obbligo di comunicazione all’Agenzia Entrate i crediti inutilizzati. L’omessa comunicazione sarà soggetta sanzione.

La proroga

Secondo quanto previsto prima del decreto Omnibus, il superbonus villette unifamiliari spettava per spese sostenute:

  • entro il 30 giugno 2022;
  • ovvero entro il 30 settembre 2023 a condizione che entro il 30 settembre 2022 risultasse raggiunto almeno il 30% dell’intervento complessivamente previsto (SAL 30%).

Il decreto Omnibus allunga la scadenza del 30 settembre 2023 al 31 dicembre 2023, lasciando inalterata la condizione SAL 30% al 30 settembre 2022.

Sulla base di quest’ultima proroga del 110, quindi, stando così le cose, il superbonus villette c’è per spese fatte entro il 30 giugno 2022. Ma il superbonus villette è possibile anche per spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 purché entro il 30 settembre 2022 risulti almeno un SAL 30% dei lavori complessivi.

Superbonus, obbligo di comunicare crediti inutilizzati

L’altra novità superbonus del decreto Omnibus è una vera e propria new entry. Viene previsto l’obbligo di comunicare all’Agenzia Entrate i crediti inutilizzati.

Parliamo dei crediti maturati a seguito di operazioni di sconto in fattura o cessione credito. Ossia le due opzioni alternative alla detrazione fiscale in dichiarazione redditi. Opzioni che, tra l’altro, non sono più ammesse, salvo alcune deroghe, dal 17 febbraio 2023 (decreto-legge n. 11 del 16 febbraio 2023).

Secondo quanto si prevede, la comunicazione dei crediti inutilizzati deve farsi entro 30 giorni dal momento in cui il contribuente è a conoscenze dell’evento che causa l’inutilizzabilità del credito. L’omessa comunicazione far incorrere in una sanzione di 100 euro.

Ad ogni modo sarà un provvedimento dell’Agenzia Entrate a stabilire le modalità attuative di questa nuova misura.

Da precisare che l’obbligo avrà ad oggetto solo quei crediti inutilizzabili per cause diverse dalla scadenza del termine di fruizione.
Si attende, comunque, la pubblicazione del decreto Omnibus in Gazzetta Ufficiale per avere più dettagli su questo nuovo obbligo.

Riassumendo…

  • il decreto Omnibus 7 agosto 2023 prevede due novità per il superbonus
  • si proroga la scadenza al 31 dicembre 2023 per le villette unifamiliari fermo restando la condizione SAL 30% al 30 settembre 2022
  • si introduce l’obbligo di comunicare all’Agenzia Entrate i crediti inutilizzati per cause diverse dalla scadenza del termine di fruizione
  • la comunicazione crediti inutilizzati sarà da farsi entro 30 giorni dal momento in cui il contribuente è a conoscenza dell’impossibilità di utilizzo del credito
  • l’omessa comunicazione sarà soggetta a sanzione di 100 euro.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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