Bollette luce e gas, stop al Mercato Tutelato: manca una campagna di informazione

Sono 9 milioni le utenze che saranno interessate dallo stop al Mercato Tutelato delle bollette luce e gas. Adiconsum chiede una campagna informativa.
1 anno fa
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Mercato tutelato chi può ancora passare
Foto © Pixabay

Con lo stop al Mercato Tutelato delle bollette luce e gas, previsto per il 10 gennaio 2024, circa 9 milioni di consumatori dovranno effettuare il passaggio al Mercato Libero.

Il governo ha messo a punto un Servizio di Tutele Graduali (STG) che aiuterà tutti coloro che non avranno effettuato alcuna scelta, e che permetterà di avere comunque l’offerta migliore possibile sul territorio. Ciò a seguito di aste e bandi di gara.

Il problema, sottolinea l’Adiconsum, è da un lato la carenza di informazioni e dall’altro il fatto che molte di queste utenze sono poco attrattive per il Mercato Libero.

Anche noi riceviamo costantemente email di lettori del nostro sito che chiedono consigli e chiarimenti, in una fase in cui le bollette pesano sempre più su un budget familiare già indebolito dall’inflazione. Il Mercato Libero è una selva ed è davvero difficile per il cittadino medio anche soltanto ‘capire’ una specifica offerta.

I nodi e le contraddizioni del mercato dell’energia

L’associazione di consumatori, Adiconsum, sottolinea come siano circa 9 milioni i consumatori che si trovano ancora nel Regime di Maggior Tutela. di questi 9 milioni, 5 milioni sono utenti domestici, mentre circa 4 milioni sono da considerarsi ‘vulnerabili’.

C’è un doppio problema. Da un lato, il Mercato Libero è poco attrattivo, dall’altro si tratta molto spesso di utenze poco attrattive per lo stesso mercato. Come ha sottolineato il presidente dell’Arera “il mercato da solo non è stato in grado di determinare condizioni tali da essere attrattivo per questi consumatori. Ma va anche considerato che una percentuale (difficile da definire) di consumatori non è risultata interessante per il mercato e di questi si dovrà avere particolare cura”.

Quello che manca è una vera campagna informativa e i consumatori, con notizie parziali e facilmente manipolabili, rischiano di accettare qualunque offerta venga loro fatta, senza consapevolezza e senza una reale capacità di scelta.

Bollette luce e gas, stop al Mercato Tutelato: manca una campagna di informazione

Adiconsum sottolinea la necessità di una campagna informativa per tutti coloro che si trovano ancora nel Mercato Tutelato. Il mercato dell’energia è particolarmente volubile, e già si prevede un incremento dei costi attesi dell’energia per il quarto trimestre. Un cittadino consapevole, per potersi muovere nel Mercato Libero, dovrebbe avere competenze molto elevate, o comunque ricevere informazioni chiare e comprensibili.

Il presidente di Adiconsum, Carlo De Masi, chiede che venga attivata una Campagna di sensibilizzazione il prima possibile, perché il 10 gennaio 2024 è davvero alle porte. “Come Associazione Consumatori – sottolinea – possiamo svolgere un ruolo attivo di informazione e formazione dei cittadini/consumatori. Per compiere una scelta consapevole e responsabile, nel mercato libero, salvaguardando il loro diritto di libertà di scelta del fornitore. In questo senso, sollecitiamo l’Autorità a sbloccare i finanziamenti per detta Campagna”.

Adiconsum lancia anche un’altra idea, rilanciando una proposta che era stata già avanzata su Staffetta Quotidiana. Si tratterebbe di allargare a questo ambito le funzioni dei CAF (i Centri di Assistenza Fiscale). In questo modo i cittadini potrebbero avere altri interlocutori per essere guidati nelle scelte future.

La questione è centrale. Comprendere un contratto di fornitura, dal prezzo della materia energetica agli oneri, dalla durata alle penali, non è alla portata di tutti. Un aiuto da parte di esperti si rende necessario, se non si vuole abbandonare 9 milioni di consumatori alla giungla impenetrabile e incomprensibile del Mercato Libero.

In sintesi…

1. Lo stop al Mercato Tutelato è previsto per il 10 gennaio 2024 e sono circa 9 milioni gli utenti interessati. Di questi 5 milioni di consumatori domestici e 4 milioni di cosiddetti ‘vulnerabili’
2. Il Mercato Libero è poco attrattivo, soprattutto nell’ultimo periodo in cui le tariffe hanno subito aumenti e la previsione per il prossimo futuro non è delle migliori.


3. Adiconsum chiede l’attivazione di una campagna di sensibilizzazione per aiutare i cittadini a orientarsi nel Mercato Libero e conoscere tutte le possibilità offerte
4. Quanti cittadini che si trovano nel Mercato Tutelato sono a conoscenza, ad esempio, del Servizio di Tutele Graduali (STG), previsto per accompagnare i cittadini nel Mercato Libero?
5. Un’altra proposta di Adiconsum è di allargare le funzioni dei CAF e fare in modo che possano diventare un luogo dove il cittadino può chiedere chiarimenti e informazioni: quanti sono in grado di leggere e comprendere a fondo un contratto di fornitura del Mercato Libero?

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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