Permessi 104, nuova funzione per modificare la domanda (istruzioni INPS)

Per chiedere permessi 104 sul lavoro è necessario fare domanda all’INPS. Il servizio si arricchisce della nuova funzione di variazione
1 anno fa
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permessi 104
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Una nuova funzionalità è rilasciata dall’INPS nella sezione dedicata alla domanda per i permessi 104. Una funzionalità che permette di variare i dati di una richiesta già presentata.

I permessi 104, ricordiamo, sono un diritto riconosciuto ai lavoratori dipendente che hanno necessità di assistere un familiare disabile. Li può chiedere anche il disabile per sé stesso. Si concretizzano nella possibilità di assentarsi dal lavoro (per tre giorni al mese, frazionabili anche in ore) senza perdere la retribuzione.

In particolare. possono chiederli i lavoratori dipendenti:

  • disabili in situazione di gravità;
  • genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili in situazione di gravità;
  • coniuge, parte dell’unione civile, convivente di fatto, parenti o affini entro il terzo grado di familiari disabili in situazione di gravità.

Spettano anche ai parenti e agli affini di terzo grado soltanto qualora i genitori o il coniuge o la parte dell’unione civile o il convivente di fatto della persona con disabilità grave abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

A chi si presenta la domanda

Per poter avere permessi 104 dal lavoro, è necessario presentare preventiva domanda di autorizzazione all’INPS, con una delle seguenti modalità:

  • online dal sito INPS, accedendo al servizio dedicato
  • contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Basta presentare la domanda una sola volta e NON ogni volta che bisogna godere del permesso. Una volta presentata la richiesta, l’INPS accerta l’effettiva sussistenza dei requisiti e rilascia l’autorizzazione.

Una volta ottenuta l’autorizzazione, il lavoratore può domandare al datore di lavoro i giorni o le ore di permesso 104 retribuito.

Domanda online permessi 104, nel portale la funzione di variazione dati

L’INPS, con il Messaggio numero 3141 del 07 settembre 2023, ha annunciato che il servizio telematico per l’acquisizione delle istanze per la fruizione dei permessi 104 è stato integrato con la nuova funzionalità denominata “Variazione dati domanda”.

La nuova funzione permette di comunicare all’INPS la variazione delle condizioni dichiarate in una domanda già precedentemente presentata. Ad esempio, per modificare l’indirizzo del domicilio, i dati lavorativi, le dichiarazioni rese in fase di presentazione della richiesta.

Per accedervi occorre seguire sul sito INPS il percorsoIndennità per permessi fruiti dai lavoratori per assistere familiari disabili in situazione di gravità o fruiti dai lavoratori disabili medesimi” tramite il percorso “Lavoro” > “Congedi, permessi e certificati” > “Permessi” > “Comunicazione variazioni”.

Si ricorda che per accedere al servizio è necessario autenticarsi con credenziali SPID, CIE (Carta identità elettronica) o CNS (Carta nazionale servizi).

Riassumendo…

  • la domanda di autorizzazione per godere di permessi 104 sul lavoro si presenta all’INPS una sola volta
  • si può presentare online tramite il servizio dedicato dell’INPS, oppure in alternativa ci si può rivolgere al Contact Center o Enti di Patronato
  • l’INPS ha rilasciato una nuova funzionalità all’interno del servizio telematico, ossia la funzione “Variazione dati domanda”, per modificare i dati di una richiesta già presentata.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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