Fra i certificati Unicredit Bonus Cap ne spunta recentemente emesso e che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente su 1 sottostante del macro settore tecnologico, in tema social media e metaverso.
Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del titolo si può prendere a riferimento questo bonus cap emesso da Unicredit, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.
Informazioni sul sottostante
Innanzi tutto l’azione del certificato Unicredit in questione è Meta Platforms (META), quotata in America nel NASDAQ 100 .
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- L’azienda è stata quotata da un periodo sufficientemente ampio da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (bilanci/stime ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).
- E’ da notare anche un comportamento erratico del β dal 2012 ad oggi, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: è sempre maggiore di zero, ma ci sono stati istanti in cui il titolo ha mostrato una sorta di carattere difensivo nei confronti del benchmark per poi superare l’unità e mostrare un carattere aggressivo.Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni), con un valore circa pari a +1,24 denota un titolo leggermente aggressivo nei confronti del mercato benchmark. Ciò significa che ad un movimento del +1%/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +1,24%/-1,24%.
- Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita media (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova in salita ed intorno ai 32 punti percentuali. Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Certificati Unicredit Bonus Cap: struttura del certificate
- Barriera americana intraday sul capitale al 55% del livello iniziale
- Bonus (e cap) al 108% del valore nominale/valore iniziale
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – intorno alle 11:05 del 14.09.2023 – a circa 101,07 Euro
Certificati Unicredit Bonus Cap: funzionamento del payoff
Questo certificato di investimento Bonus Cap è stato emesso da Unicredit il 07.09.2023, ha periodo d’osservazione della barriera fino al 20.06.2024 (scadenza/liquidazione al 27.06.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 euro.
A scadenza si prospettano 2 scenari:
- se durante tutto il periodo di osservazione il sottostante non tocca o scende sotto la barriera (per questo chiamata americana intraday, perché attiva in ogni momento di borsa aperta), posta al 60% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 108 euro.
- in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Meta)
Il secondo scenario in formule:
Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (108% ; Performance)
Dove:
Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di Meta Platforms
Il sottostante
La situazione attuale sul sottostante del certificato Bonus Cap è la seguente:
- Meta Platforms: Valore Iniziale (296,38 USD), Barriera (163,009 USD), Cap (320,0904 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 14.09.2023 a 305,06 USD, pari al 102,03% del valore iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Alle quotazioni attuali del sottostante, e con un prezzo lettera di circa 101,07 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):
Il certificato paga il bonus di 108 euro se, per tutta la durata d’osservazione della barriera, il sottostante non scende oltre mai il 46,56% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale lordo intorno al 6,86% rispetto il suddetto prezzo.