Anche dopo lo stop alla cessione del credito e sconto in fattura sancito con il decreto-legge n. 11 del 2023 (c.d. decreto cessioni) nei bonus edilizi, continua ad esistere la distinzione in ambito superbonus tra lavori trainanti e lavori trainati.
Una distinzione che, tuttavia, non serve fare nelle ipotesi di deroghe previste dal medesimo decreto cessioni appena menzionato.
Si tratta di casi in cui, l’opzione di cessione e sconto è ancora possibile.
Cessione del credito nel 110, la deroga allo stop
Volendoci soffermare solo sul superbonus 110% o 90%, il decreto-legge n.
Tuttavia, il medesimo provvedimento dice che le due opzioni sono ancora ammesse a condizione che alla data del 16 febbraio risulti:
- presentata la Cila, per interventi diversi da quelli effettuati dai condomìni
- adottata la delibera assembleare di approvazione dei lavori e risulti presentata la Cila, nei casi di lavori fatti su edifici condomìniali
- presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo, per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici.
Trovi qui una tabella riepilogo di tutti i bonus edilizi ancora ammessi alla cessione credito e sconto fattura.
Superbonus con cessione credito, bastano i requisiti per i lavori trainanti
Nella Circolare n. 27/E del 2023, l’Agenzia Entrate ha chiarito che i suddetti requisiti devono essere soddisfatti in merito ai lavori trainanti e ciò permetterà di avere la possibilità di fare la cessione e lo sconto anche per quelli trainati.
Ricordiamo che nel superbonus sono definiti “trainanti” quei lavori che sono ammessi al beneficio fiscale a prescindere dalla realizzazione di altri lavori. Sono considerati trainanti:
- interventi di isolamento termico sugli involucri
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
- interventi antisismici.
Sono, invece, “trainati” quei lavori che sono ammessi al superbonus solo se realizzati congiuntamente ad uno o più dei suddetti interventi trainanti.
- interventi di efficientamento energetico
- installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo
- infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.
Riassumendo…
- nel superbonus, la cessione del credito e lo sconto in fattura sono ancora ammesse a condizione che alla data del 16 febbraio risulti:
- presentata la Cila, per interventi diversi da quelli effettuati dai condomìni
- adottata la delibera assembleare di approvazione dei lavori e risulti presentata la Cila, nei casi di lavori fatti su edifici condomìniali
- presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo, per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici
- è sufficiente che tali condizioni siano rispettate per i lavori trainanti e si potrà fare cessione e sconto anche per i trainati.