Il cambio gomme invernali 2023 si avvicina. La legge prevede, infatti, che tali pneumatici (o in alternativa le quattro stagioni) vengano montate a partire dal 15 novembre fino al 15 aprile 2024.
Esse sono progettate per affrontare le condizioni meteorologiche e stradali più difficili che si verificano durante la stagione invernale. Sono realizzate, infatti, con un tipo di mescola di gomma che rimane flessibile anche a basse temperature. Ciò migliora l’aderenza su strade fredde e bagnate, riducendo il rischio di slittamenti e migliorando la sicurezza di guida.
Quali sono allora le migliori marche, quelli più convenienti per rapporto qualità-prezzo?
TCS: il test
Il Touring Club Suisse ha effettuato un test nel 2023 definendo quali sono le migliori gomme invernali, le top per rapporto qualità-prezzo.
Ha esaminato 32 modelli di pneumatici di due dimensioni, per la prima volta anche quelli “205/60 R16 92H” adatti a SUV di classe medio-bassa. Inoltre, sono stati anche testati gli pneumatici “225/45 R17 91H” che sono tra i più venduti per i veicoli compatti di classe medio-bassa.
Per quanto riguarda l’attribuzione del punteggio: il 70% ha riguardato la sicurezza della guida e il 30% l’impatto ambientale. Per quanto concerne, invece, le auto elettriche, il Touring Club Suisse, si è affidato a criteri di valutazione speciali.
Cambio gomme invernali 2023: data e le migliori marche di pneumatici per risparmiare secondo TCS
Dal test TCS sulle gomme invernali 2023 si evince che quelle consigliate 205/60 R16 92H sono le seguenti:
1. DUNLOP WINTER SPORT 4 stelle (molto consigliato) punteggio 66%. Punti forti: pneumatico molto equilibrato, miglior sicurezza di guida, miglior voto su asciutto, buono nell’efficienza ed usura
2. MICHELIN ALPIN 6 4 stelle (molto consigliato) punteggio 66%. Punti forti: pneumatico molto equilibrato, miglior bilancio ambientale, minor abrasione, miglior voto nella sostenibilità
3.
Per quanto concerne le 225/45 R17 91H, al top ci sono le:
1. Continental WinterContact TS870 4 stelle (molto consigliato) punteggio 70%. Punti forti: pneumatico molto equilibrato, miglior sicurezza di guida, ottimo nell’usura, buono su neve e ghiaccio
2. MICHELIN ALPIN 6 4 stelle (molto consigliato) punteggio 66%. Punti forti: pneumatico molto equilibrato, miglior bilancio ambientale, miglior voto nella sostenibilità, minor abrasione
3. GOODYEAR UltraGrip Performance+8 4 stelle (molto consigliato) punteggio 66%. Punti forti: pneumatico molto equilibrato, miglior voto su asciutto, ottimo nell’usura, buono nell’efficienza.
Investire in gomme invernali può rappresentare una spesa iniziale, ma ci sono diversi modi in cui questa scelta può aiutare a risparmiare a lungo termine. Utilizzando tali pneumatici nei mesi più freddi, si riduce, infatti, l’usura delle gomme estive. Questo allunga la loro vita utile complessiva perché non vengono sottoposte alle condizioni più rigide dell’inverno.
In più, esse sono realizzate per funzionare bene a basse temperature e possono contribuire a migliorare l’efficienza del carburante durante i mesi freddi. Pneumatici più adatti alla stagione, inoltre, riducono la resistenza al rotolamento, aiutando a risparmiare carburante. E ancora, migliorano la trazione e la stabilità su strade innevate o ghiacciate, riducendo il rischio di incidenti. Ciò potrebbe portare a risparmi significativi sui costi derivanti da danni al veicolo, franchigie assicurative e anche sull’assicurazione.
Riassumendo…
1. Il cambio delle gomme in invernali dovrà avvenire per legge entro il 15 novembre
2. Tra le migliori consigliate 205/60 R16 92H ci sono le DUNLOP WINTER SPORT
3. Per quelle 225/45 R17 91H, tra le migliori ci sono le Continental WinterContact TS870.