Scaglioni IRPEF, quando e per quanto il passaggio a tre (manovra 2024)

Il decreto legislativo (in esame preliminare) di attuazione del primo modulo di riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche e altre misure in tema di imposte sui redditi è stato varato dal Consiglio dei Ministri il 16 ottobre 2023. La cosa è avvenuta insieme alla Manovra di bilancio 2024.

Tra le misure, spicca il passaggio da 4 a 3 degli attuali scaglioni IRPEF.

Molti si chiedono se si tratta di un passaggio strutturale, ossia per sempre, e da quando la novità va in vigore. Quindi, se già nel periodo d’imposta 2023 o successivamente.

Attuali aliquote e scaglioni

Gli scaglioni IRPEF furono già ritoccati al ribasso dalla legge di bilancio 2022, con un passaggio da 5 a 4.

In particolare, per gli anni d’imposta 2022 e 2023, gli scaglioni (con le rispettive aliquote d’imposta) risultano i seguenti:

• 23% – fino a 15.000 euro
• 25% – oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro
• 35% – oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro
• 43% – oltre 50.000 euro.

Per gli anni d’imposta 2021 e precedenti, invece, erano:

• 23% – fino a 15.000 euro
• 27% – oltre i 15.000 euro e fino a 28.000 euro
• 38% – oltre i 28.000 euro e fino a 55.000 euro
• 41% – oltre 55.000 euro e fino a 75.000 euro
• 43% – oltre 75.000 euro.

Scaglioni IRPEF a tre: quando e per quanto

Il decreto attuativo della riforma fiscale, approvato dal governo insieme alla legge di bilancio 2024, accorpa il primo e secondo degli attuali, lasciando inalterati gli altri due. Quindi, gli scaglioni IRPEF, con le rispettive aliquote, diventano:

• 23% – fino a 28.000 euro;
• 35% oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
• 43%, oltre 50.000 euro.

In sede di presentazione della manovra è stato specificato che, la novità per adesso si applica limitatamente al solo periodo d’imposta 2024. Se le cose saranno confermate, dunque, dal 2025 si tornerà a quattro scaglioni.

Trovi qui anche un esempio di calcolo risparmio IRPEF a tre scaglioni.

Riassumendo…

• gli scaglioni IRPEF e le aliquote passano da 4 a 3 e diventano:
  • 23% – fino a 28.000 euro
  • 35% oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro
  • 43%, oltre 50.000 euro;
• la previsione è solo per il periodo d’imposta 2024.