La fine del 2023 si avvicina. E con essa si avvicina anche la fine di alcune misure relative ai bonus casa. Tre su tutte:
- superbonus 110% villette unifamiliari;
- superbonus 90% abitazione principale;
- limite di spesa più alto per il bonus mobili e grandi elettrodomestici.
E il DDL di bilancio 2023, nel testo che si trova in Parlamento, non contiene alcuna disposizione di proroga per nessuno de tre punti. È anche vero che da qui a quando Camera e Senato licenzieranno la versione definitiva della manovra 2024 qualcosa potrebbe ancora cambiare.
Il 31 dicembre finisce il 110 villette unifamiliari
Nei bonus casa, il superbonus 110% villette unifamiliari è stato già oggetto, fino ad oggi, di una serie di proroghe. In origine fu previsto per spese sostenute entro il 30 giugno 2022. Ovvero anche per spese fatte entro il 31 dicembre 2022, a condizione che entro il 30 settembre 2022 risultassero raggiunti lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivamente previsto (SAL 30%).
A seguire, una prima proroga ad opera del decreto Aiuti quater (art. 9). Il provvedimento prorogava la scadenza del 31 dicembre 2022 al 31 marzo 2023. Restava ferma la condizione del SAL 30% al 30 settembre 2022.
Successivamente ci ha pensato il decreto cessioni (decreto-legge n. 11/2023) che ha allungato la scadenza del 31 marzo 2023 al 30 settembre 2023 senza toccare la condizione SAL 30% al 30 settembre 2022.
Infine, il decreto Omnibus. In tale occasione si è spostato ancora in avanti la data del 30 settembre 2023, portandola al 31 dicembre 2023. Quindi, al netto di ulteriore proroga, stando così le cose, il superbonus 110 villette unifamiliari spetta su spese sostenute entro il 30 giugno 2022. Ovvero su spese fatte entro il 31 dicembre 2023 a condizione che entro il 30 settembre 2022 risulti un SAL di almeno il 30%.
Bonus casa, addio al superbonus 90% abitazione principale e bonus mobili più alto
Rimanendo nell’ambito dei bonus casa, il 31 dicembre 2023 termina anche il superbonus 90% per i lavori fatti sull’abitazione principale, con il requisito del quoziente familiare non superiore a 15.000 euro. Ricordiamo che:
- il beneficio è stato previsto per spese sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;
- per abitazione principale si intende quella in cui il contribuente ha residenza e dimora abituale;
- è stato previsto il contributo a fondo perduto superbonus 90%.
Infine, il 31 dicembre 2023 segna anche l’ultimo giorno in cui, sostenendo spese ammesse al bonus mobili e grandi elettrodomestici (detrazione 50%), si applica il limite massimo di onere pari 8.000 euro.
Per le spese sostenute nel 2024, tale limite scenderà a 5.000 euro, per una detrazione massima pari a 2.500 euro.
Riassumendo…
- per alcuni bonus casa, il 31 dicembre 2023 segna la fine di alcune misure (al netto di nuove proroghe)
- il superbonus 110% villette unifamiliari spetta per spese sostenute:
- entro il 30 giugno 2022
- ovvero entro il 31 dicembre 2023 a condizione che entro il 30 settembre 2022 risultassero fatti lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo
- il superbonus 90% abitazione principale, finisce il 31 dicembre 2023
- il 31 dicembre 2023 segna anche la fine del limite massimo di spesa fissato a 8.000 euro per il bonus mobili e grandi elettrodomestici (per le spese 2024 il limite massimo passa a 5.000 euro).